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Queste flashcards riassumono i concetti chiave delle lezioni sull'economia circolare, i principi di economia, i sistemi economici, la produzione, il marketing e il business plan.
Name | Mastery | Learn | Test | Matching | Spaced |
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Economia Circolare
Modello di produzione e consumo basato su riciclo, riutilizzo, condivisione, riparazione e ricondizionamento per ridurre i rifiuti al minimo.
Circular Business Model
Modello aziendale che considera la filiera circolare fin dall'inizio, focalizzandosi su recupero, riciclo ed estensione della vita dei prodotti.
Eliminare Sprechi e l’Inquinamento
Riconoscere che lo spreco è il risultato di scelte di progettazione e ripensare il ciclo di vita del prodotto.
Far Circolare Prodotti e Materiali al Loro Più Alto Valore
Progettare prodotti in modo che i materiali possano essere separati e rimessi in circolo, biologica o tecnicamente.
Rigenerare la Natura
Adottare pratiche agricole che migliorano la salute del suolo, riducendo la necessità di input sintetici.
Economia
Dal greco oikos (casa) e nomos (legge), significa gestione delle risorse di un nucleo familiare, poi esteso all'amministrazione dello Stato.
Macroeconomia
Studia il funzionamento dell'economia nel suo complesso (inflazione, reddito nazionale, investimenti).
PIL (Prodotto Interno Lordo)
Valore complessivo di tutti i beni e servizi finali prodotti all’interno di un Paese in un determinato periodo di tempo.
BES (Benessere Equo e Sostenibile)
Insieme di indicatori per valutare il progresso di una società, considerando dimensioni sociali e ambientali oltre a quelle economiche.
Microeconomia
Studia il comportamento delle singole unità del sistema economico (individui, imprese) e come vengono prese le scelte.
Bisogno Economico
Necessità che trae origine dalla scarsità di mezzi per soddisfarla e che richiede beni economici per essere soddisfatta.
Piramidi dei Bisogni di Maslow
Bisogni di base (fisiologici, sicurezza), sociali (appartenenza, stima) e del sé (autorealizzazione).
Bisogni Indotti
Bisogni sviluppati dalle aziende e dalla pubblicità, inducendo il consumatore a ritenere di averne bisogno.
Beni
Mezzi che permettono di soddisfare un bisogno, suddivisi in economici (scarsi ma accessibili) e non economici (illimitati).
Preferenze
Gusti del consumatore che influenzano la scelta di una combinazione di beni per soddisfare i bisogni.
Vincoli Economici
Risorse disponibili (reddito) che limitano le scelte del consumatore.
Utilità Economica
Attitudine di un bene economico a rispondere a un bisogno, variabile in base all'individuo.
Utilità Totale
Grado di soddisfazione complessiva derivante dal consumo di un certo bene.
Legge dell’Utilità Decrescente
Dosi successive dello stesso bene hanno per lo stesso individuo utilità sempre minore.
Tasso Marginale di Sostituzione
Quantità massima di un bene (y) che un individuo è disposto a scambiare per avere una quantità in più di un bene (x).
Sistemi Economici
Insieme degli operatori economici e delle relazioni che li legano (produzione, scambio e consumo) in un determinato territorio.
Specializzazione
Ogni individuo o organizzazione lavora per sviluppare un numero limitato di attività produttive.
Scambio
Ci consente di ottenere ciò di cui abbiamo bisogno attraverso il commercio, non tramite l’autoproduzione.
Microambiente
Prossimo all'impresa, entra direttamente in relazione con l'attività produttiva (fornitori, concorrenti).
Macroambiente
Contesto più ampio con forze sociali che esercitano pressione sul microambiente (legislazione, politica).
Economia Tradizionale
Le risorse vengono allocate per consuetudine.
Economia Pianificata
L’allocazione è imposta dagli organismi governativi.
Economia di Mercato
Le risorse vengono allocate per decisione individuale tenendo conto dei limiti delle risorse stesse e dello Stato.
Prezzo
Quantità di moneta che viene corrisposta per un bene o prestazione.
Concorrenza Perfetta
Produttori e consumatori non influenzano i prezzi, mercato polverizzato con molti piccoli operatori.
Monopolio
Una sola impresa produce un determinato bene e stabilisce il prezzo senza tener conto di domanda e offerta.
Oligopolio
Pochi produttori, grandi imprese che producono una grande quantità di beni per molti consumatori.
Concorrenza Imperfetta
Prodotto differenziato, molte imprese di dimensioni diverse con libertà di entrata e uscita dal mercato.
Domanda
Quantità di un bene che gli acquirenti decidono di acquistare a un dato prezzo.
Legge della Domanda
Relazione inversa tra prezzo e quantità domandata: quando il prezzo sale, la quantità domandata scende.
Reddito
Ciò che un individuo o un’impresa guadagna in un determinato periodo.
Ricchezza
Valore di tutto ciò che un individuo o un’impresa possiede in un determinato momento, meno i debiti.
Prezzo di Beni Collegati/Sostituti
Beni che possono essere utilizzati al posto di altri e che svolgono la stessa funzione.
Beni Complementari
Beni utilizzati insieme ad altri per produrne uno migliore (es. zucchero e caffè).
Offerta
Quantità che chi fa parte del mercato sceglierebbe di vendere in base a prezzo e domanda.
Legge dell'Offerta
All’aumentare del prezzo, anche l’offerta aumenta.
Equilibrio tra Domanda e Offerta
Si ha quando domanda e offerta coincidono, individuando un PREZZO DI EQUILIBRIO.
Produzione
Attività che trasformi beni economici in altri beni che hanno un’utilità maggiore.
Produzione Primaria
Settore agricolo, caccia e pesca.
Produzione Secondaria/di Trasformazione
Industrie manifatturiere, edilizie e fornitrici di gas, elettricità.
Produzione Terziaria
Fornitura di servizi come trasporti, turismo, arte, letteratura, scienza.
Produzione Terziaria Avanzata/Quaternaria
Servizi che sfruttano le nuove tecnologie o attività specializzate (comunicazione, università, ricerca).
Terra
Tutte le risorse della natura (terreno, risorse naturali, condizioni ambientali).
Lavoro
Energia fisica e mentale impiegata per produrre beni e servizi.
Capitale Fisso
Indispensabile per la produzione e rientra in più cicli produttivi (macchinari, strumenti, edifici).
Capitale Circolante
Usato solo in un ciclo produttivo (denaro, energia, materie prime).
Organizzazione
Combinazione efficiente di capitale e lavoro che massimizza la produzione o il profitto.
Profitto
DIFFERENZA tra RICAVO TOTALE (Rt) e COSTO TOTALE (Ct).
Valore Aggiunto
Ricavo ottenuto dall’impresa meno il costo dei beni intermedi da essa acquistati.
Funzione di Produzione
Descrive la tecnologia di un’impresa, modo in cui gli input si combinano per realizzare prodotti.
Breve Periodo
Intervallo di tempo nel quale un fattore della produzione varia mentre gli altri rimangono fissi.
Prodotto Marginale
Definito dalla lettera greca Δ, indica la variazione del prodotto marginale del lavoro.
Lungo Periodo
Intervallo di tempo in cui tutti i fattori della produzione variano.
Regola del Costo Minimo
Principio seguito dalle imprese basandosi sulla REGOLA DEL COSTO MINIMO per poter realizzare il maggior profitto possibile al più basso costo possibile.
Marketing
Insieme di attività volte alla creazione, alla comunicazione e allo scambio di offerte di valore.
Marketing Manager
Sollecita una risposta, un acquisto, un voto della controparte, il cliente potenziale.
Segmentazione
Suddivisione del mercato in segmenti (gruppi distinti di acquirenti) per sviluppare offerte specifiche.
Value Proposition
Insieme di benefici che soddisfa i bisogni dei clienti.
Marca (Brand)
Offerta proveniente da una marca nota, le associazioni di idee compongono l’immagine della marca.
Valore
Misura dei benefici e costi tangibili e intangibili per il cliente.
Soddisfazione
Confronto tra prestazioni percepite del prodotto e aspettative.
Canali
Collegano impresa e acquirenti (comunicazione, distribuzione, servizi).
Supply Chain
Catena che va dalle materie prime ai prodotti finali.
Concorrenza
Tutte le offerte concorrenti reali e potenziali e i possibili sostituti che possono essere considerati da un’acquirente.
Ambiente
Include quelli direttamente coinvolti nella produzione e ambiente allargato (demografico, economico, naturale).
Orientamento alla Produzione
Si dà attenzione esclusivamente a ciò che si produce, ai costi di produzione e alla distribuzione di massa .
Orientamento al Prodotto
L’impresa si concentra sulla tecnologia del prodotto rispetto al consumatore.
Orientamento alle Vendite
Si cerca di vendere ciò che si produce, praticato soprattutto a breve termine.
Orientamento al Marketing
Consiste nella comprensione dei bisogni del cliente, per produrre beni mirati a soddisfarli.
Marketing da Funzione a Processo
Kotler ribalta la direzione tradizionale del processo di marketing da product oriented (la cosa più importante è organizzare la produzione per ottenere un prodotto efficiente e di qualità accettabile) a marketing oriented (capace di comprendere il mercato, individuare bisogni insoddisfatti e rispondere con un’offerta adeguata e competitiva).
Marketing Relazionale
Costruisce relazioni a lungo termine con clienti e partner.
Marketing Integrato
Comunica e trasferisce valori al cliente in modo che prodotti e servizi diano il massimo valore possibile
Marketing Interno
Assumere, motivare e addestrare dipendenti capaci e disposti a servire i clienti al meglio.
Performance Marketing
Comprensione dei ritorni finanziari.
Business Plan
Include analisi di fattibilità, redditività e opportunità economiche di un’idea.
Variabile Geografica
Viene suddivisa per aree geografiche (nazioni, regioni, province, città), grandezza di centro abitativo (densità abitativa), clima.
Variabile Demografica
Viene suddivisa in base a età, sesso, numero di membri della famiglia, occupazione, istruzione, religione, nazionalità.
Variabile Psicografica
Viene suddivisa in base a classe sociale, stile di vita, personalità, tutti quei tratti psicologici che possono influenzare le abitudini di consumo (uno strumento utile per individuarle è un questionario o un’intervista).
Variabile Comportamentale
Viene suddivisa in base a occasioni d’uso, vantaggi ricercati, situazione d’uso, intensità d’uso, fedeltà alla marca, stadio della consapevolezza.
Piano di Marketing
Presenta obiettivi, strategie e risorse per comprendere se il prodotto soddisfa un bisogno reale e per pianificare le risorse.
Modello 4P (Marketing Mix)
Politiche di prodotto (qualità, servizi, packaging), prezzo, distribuzione (canali) e comunicazione per offrire valore.