Economia Politica - Flashcards di Ripasso

Flashcards per la preparazione all'esame di Economia Politica, basate sugli appunti delle lezioni.

Cosa studia la Microeconomia?

La Microeconomia studia il comportamento degli individui nei rapporti economici e propone una trattazione dettagliata delle decisioni individuali.

Cosa studia la Macroeconomia?

La Macroeconomia pone l’accento sulle INTERAZIONI di eventi particolari con il sistema economico nel suo complesso, semplificando gli aspetti individuali per analizzare le interazioni a livello di intero sistema economico.

Cosa sono i Bisogni Primari?

Sono quelli che l’individuo avverte in ogni tipo di società in quanto la loro soddisfazione è essenziale alla vita di ogni individuo (mangiare, bere ecc.…).

Cosa sono i Bisogni Secondari?

Sono quelli che nascono con la civiltà (televisore, automobile ecc.…).

Qual è la differenza tra bisogni individuali e collettivi?

I bisogni individuali sono sentiti dal singolo e soddisfatti individualmente, mentre i bisogni collettivi sono sentiti come membri della collettività e solitamente soddisfatti dallo Stato.

Cosa sono i Beni Economici?

Oggetti utili, produttivi e materiali, leli in quantità limitata, desiderati per appagare bisogni.

Cosa sono i Servizi?

Prestazioni consumate o utilizzate nel momento in cui vengono prodotte.

Qual è la differenza tra beni di consumo e beni di investimento?

I beni di consumo soddisfano direttamente un bisogno, mentre i beni di investimento servono a produrre altri beni.

Definisci i beni complementari.

Sono quelli che si consumano congiuntamente (zucchero e caffè).

Definisci i beni succedanei.

Sono quelli che possono sostituirsi l’uno all’altro (es. burro e margarina).

Cosa studia la Scienza Economica?

Studia il comportamento umano in un contesto sociale, con riferimento alla produzione, allo scambio e all'uso di beni e servizi.

Qual è la differenza tra aspetti positivi e normativi in economia?

La scienza economica POSITIVA offre spiegazioni oggettive, mentre quella NORMATIVA propone criteri basati sui giudizi di valori personali e soggettivi.

Come vengono rese compatibili le decisioni di famiglie, imprese e lavoratori in un mercato?

Attraverso aggiustamenti di prezzi.

Cos'è un'Economia Dirigistica?

Un'economia in cui le decisioni su cosa, come e per chi produrre sono prese da un'autorità centrale.

Cos'è un'Economia di Libero Mercato?

Un'economia senza intervento governativo, dove gli individui perseguono i propri interessi.

Cos'è un'Economia Mista?

Un'economia in cui governo e settore privato interagiscono nella soluzione dei problemi economici.

Cosa presuppone l'ipotesi dell'utilità cardinale?

Che un consumatore sia in grado di attribuire a ogni paniere di beni e servizi un determinato numero di utili (ovvero una certa utilità).

Cos'è l'Utilità Totale (UT)?

È data dalla somma delle utilità dosali (cioè della utilità delle singole dosi di un bene ed è funzione crescente della quantità disponibile di bene (se X cresce, anche UT cresce, ma sino alla saturazione del bisogno).

Cos'è l'Utilità Marginale (UM)?

È l’utilità aggiuntiva derivante dalla disponibilità di un’unità aggiuntiva di bene e misura il tasso di variazione della UT.

Che relazione c'è tra Utilità Totale e Utilità Marginale quando l'utilità totale è massima?

Quando l’utilità totale è massima, l’utilità marginale è nulla.

Cos'è la posizione di equilibrio del consumatore?

È quella nella quale, date le sue preferenze, il suo reddito e il prezzo dei beni, egli sceglie la combinazione che massimizza la sua utilità, compatibilmente con il vincolo di bilancio.

Come si realizza l'equilibrio nel caso di beni con prezzi diversi?

Si realizza quando si livellano le UTILITÀ MARGINALI PONDERATE tra di loro (relativamente a ogni bene) e l’Utilità marginale della Moneta.

Qual è l'obiettivo del consumatore secondo il modello di scelta?

L'ottenimento della massima soddisfazione o utilità.

Cos'è il vincolo di bilancio del consumatore?

L'insieme dei panieri di beni e servizi che quest'ultimo è in grado di acquistare.

Cos'è la linea di bilancio?

È la rappresentazione grafica del vincolo di bilancio, una retta che indica la quantità di beni acquisibili dal consumatore.

Cosa rappresenta la pendenza della linea di bilancio?

Il tasso di scambio o prezzo relativo tra i due beni.

Quali sono le ipotesi plausibili sulle preferenze del consumatore?

Capacità di ordinare panieri, coerenza delle preferenze, insaziabilità.

Cos'è il Tasso Marginale di Sostituzione (SMS)?

È il rapporto nel quale il consumatore è disposto a rinunciare a una certa quantità di un bene in cambio di una unità addizionale dell'altro, senza che questa soddisfazione modifichi la sua utilità.

Cos'è una Curva di Indifferenza?

È il luogo geometrico dei punti, per combinazioni quantitativamente diverse di due beni che, disponibili in dotazione date, danno luogo per il consumatore allo STESSO LIVELLO di soddisfazione complessiva.

Perché la curva di indifferenza è decrescente?

La curva di indifferenza è decrescente perché rappresenta combinazioni di due beni che offrono lo stesso livello di utilità (o soddisfazione) a un consumatore: se si aumenta la quantità di un bene, per mantenere la stessa utilità, si deve ridurre la quantità dell’altro. Questo spiega la pendenza negativa. Ciò indica che i consumatori sono disposti a scambiare un bene per un altro mantenendo il loro livello di soddisfazione costante.

Perché la curva di indifferenza è convessa?

La convessità della curva è dovuta alla sostituzione. Se il bene è scarso avremo un effetto di sostituzione maggiore e l'utilità marginale sarà maggiore dell'utilità marginale del bene più scarso

Quando il consumatore sarà indotto a spostarsi dal suo punto di equilibrio?

Quando cambia il REDDITO MONETARIO o cambiano i PREZZI o cambiano i GUSTI.

Cosa si ottiene unendo tutti i punti di tangenza tra le linee di bilancio e le curve di indifferenza?

La Curva Reddito-Consumo (o Sentiero di Espansione Reddito-Domanda).

Cos'è l'Effetto Prezzo?

L'effetto prezzo è pari al rapporto tra la variazione della quantità domandata di un bene e la variazione del prezzo relativo dello stesso.

In cosa si divide l'Effetto Prezzo?

Effetto di Sostituzione ed Effetto reddito

Cos'è l'Effetto di Sostituzione?

L’impulso a cui il consumatore è spontaneamente portato quando al variare del prezzo di uno dei beni considerati, sostituisce quello relativamente più costoso con quello relativamente meno costoso, senza che ciò modifichi il livello complessivo di soddisfazione.

Cos'è l'Effetto Reddito?

L’effetto che misura la variazione del potere di acquisto del reddito monetario, che modifica il livello di soddisfazione complessiva del soggetto.

Quando l'effetto prezzo conferma la legge della domanda?

Quando l’effetto reddito rafforza l’effetto di sostituzione.

Cosa sono i beni di Giffen?

Beni per i quali, l’effetto di sostituzione induce il consumatore ad accrescere la quantità domandata, ma l’effetto reddito lo incentiva a ridurla, quindi i due effetti hanno segno opposto ed a prevalere è l’effetto reddito.

Cos'è la Domanda?

È la relazione inversa tra la quantità di un bene o servizio che gli acquirenti sono disposti ad acquistare è il prezzo del bene o servizio.

Cos'è l'Offerta?

È la relazione diretta tra la quantità di un bene o servizio che i venditori sono disposti vendere è il prezzo del bene o servizio.

Cos'è la Curva di Domanda?

È la rappresentazione grafica della relazione tra prezzo e quantità domandata di un bene o servizio, a parità di altre condizioni.

Cos'è la Curva di Offerta?

È la rappresentazione grafica della relazione tra prezzo e quantità offerta di un bene o servizio a parità di altre condizioni.

Cosa succede se il prezzo è al di sotto del punto di equilibrio del mercato?

Si avrebbe un ECCESSO DI DOMANDA.

Cosa succede se il prezzo è superiore al punto di equilibrio del mercato?

Si avrebbe un ECCESSO DI OFFERTA.

Da cosa è determinata la quantità scambiata quando un mercato non è in equilibrio?

Dalla minore delle due disponibilità all'acquisto e alla vendita.

Quali sono le quattro variabili fondamentali dalla quale dipende la quantità domandata di un bene o servizio?

Il suo prezzo, il prezzo di beni o servizi correlati, il reddito e i gusti degli acquirenti.

Quali sono le tre categorie di variabili che influenzano l'offerta?

La Tecnologia, i Prezzi dei fattori di produzione e la Regolamentazione Pubblica.

Cosa accade all'offerta se c'è una RIDUZIONE dell'offerta?

Sposta la curva di offerta verso sinistra.

Cosa accade all'offerta se c'è un AUMENTO dell'offerta?

Sposta la curva di offerta verso destra.

Da cosa è determinato IL PREZZO in un mercato libero e concorrenziale?

Esclusivamente dalla domanda e dall'offerta.

Cos'è il Controllo sui Prezzi?

Regolamenti che impediscono l'aggiustamento dei prezzi, che spinge i mercati verso l'equilibrio. Si distinguono in prezzi minimi e prezzi massimi.

Cosa provoca la fissazione del prezzo massimo?

Una scarsità dell'offerta rispetto alla domanda, impedendo al prezzo di salire fino al raggiungimento del livello di equilibrio.

Cos'è l'Elasticità della Domanda?

Un indice di reattività che misura di quanto varia la quantità domandata di un bene rispetto al variare del PREZZO del bene stesso, del PREZZO di un altro bene e del REDDITO degli acquirenti.

Qual è la formula per calcolare l'elasticità della domanda al prezzo?

Variazione percentuale della quantità domandata / variazione percentuale del prezzo.

Tra quali valori varia il coefficiente di elasticità della domanda al prezzo?

Tra 0 e ∞.

Cosa significa elasticità uguale a zero?

La domanda è anelastica (o assolutamente rigida), per cui al variare del prezzo del bene, la quantità non cambia.

Cosa significa elasticità uguale a infinito?

La domanda è infinitamente elastica, vuol dire che ad una variazione del prezzo seguirà una variazione infinite volte più grande della quantità domandata.

Quali sono i casi in cui l’aspetto grafico della domanda ci dice anche la sua elasticità?

Quando è UGUALE A ZERO o la elasticità è UGUALE A INFINTO.

Da cosa è determinato il valore del COEFFICIENTE DI ELASTICITÀ (domanda-prezzo)?

Dai gusti e dalle preferenze degli acquirenti e dalla possibilità dei consumatori di sostituire questo bene con altri che svolgano sostanzialmente le medesime funzioni.

Come si calcola il coefficiente di elasticità incrociata della domanda?

Rapporto tra la variazione percentuale della quantità domandata di un bene e una piccola variazione percentuale del prezzo di un altro bene.

Cosa indica un coefficiente di elasticità incrociata positivo?

Che i due beni sono beni sostituti.

Cosa indica un coefficiente di elasticità incrociata negativo?

Che i due beni sono complementari.

Come si calcola il COEFFICIENTE DI ELASTICITÀ della domanda rispetto al reddito?

Dato dal RAPPORTO tra la variazione percentuale della quantità domandata del bene o servizio e la corrispondente variazione percentuale del reddito che l'ha provocata

Il COEFFICIENTE DI ELASTICITÀ della domanda rispetto al reddito cosa misura?

La REATTIVITÀ della quantità domandata di un bene a cambiamenti nel reddito degli acquirenti.

Come si misura la reattività dell’offerta?

Attraverso un COEFFICIENTE di elasticità dell’offerta (EO) , che è dato dal RAPPORTO tra la variazione percentuale della quantità offerta e la (piccola) variazione percentuale del prezzo che l’ha provocata.

Cos'è la domanda di mercato?

La somma orizzontale delle domande individuali di tutti gli acquirenti che operano nel mercato di un bene o servizio.

Cos'è un trasferimento di reddito?

Un pagamento in moneta che integra il reddito monetario del beneficiario senza che quest'ultimo fornisca una contropartita.

Cos'è un trasferimento di beni o servizi?

L'erogazione gratuita a un beneficiario di beni o servizi reali o di titoli spendibili esclusivamente per l'acquisto di specifici beni o servizi.

Cosa misurano il TASSO MARGINALE di PREFERENZA INTERTEMPORALE e il VINCOLO di BILANCIO INTERTEMPORALE?

Quanto il consumatore e disposto a rinunciare in termini di consumo futuro a favore del consumo presente (e viceversa), e come il consumatore ripartisce le sue possibilità di spesa tra panieri di consumo presente e consumo futuro.

Quali sono i concetti fondamentali della Teoria dell'Offerta?

Ricavo Totale (RT), Costo Totale (CT), Profitto Totale (∏), Costo Marginale, Ricavo Marginale.

Cos'è l'Isoquanto?

È il luogo geometrico dei punti per combinazioni quantitativamente diverse di fattori variabili che - disponibili in dotazioni date - combinate con il fattore fisso, danno luogo (per il produttore) alla stessa quantità di prodotto.

Perché l'Isoquanto è decrescente?

Perché al diminuire della disponibilità di un fattore, il produttore perde il rendimento che quel fattore gli dava, cioè perde il prodotto marginale che da quella dose derivava e affinché il prodotto totale rimanga invariato, il fattore X2 sostituisce il fattore X1, per cui un aumento della sua disponibilità fornisce un prodotto marginale che compensa quello perduto.

Cos'è l'Isocosto?

È il luogo geometrico per combinazioni di fattori variabili da cui scaturiscono i medesimi costi di produzione.

Che cos'è la Funzione di Produzione?

È una relazione che definisce la massima quantità di prodotto tecnicamente ottenibile con ogni dato insieme o combinazione di fattori produttivi.

Cos'è un Fattore Fisso di produzione?

Una risorsa tecnicamente necessaria per l'ottenimento di un prodotto e la cui quantità disponibile è data.

Cos'è un Fattore Variabile di produzione?

Una risorsa disponibile in quantità adattabile al volume di riproduzione da realizzare.

Cos'è il Prodotto Totale?

Misura la quantità totale di bene scaturente dai fattori.

Cos'è il Prodotto Marginale?

La variazione di prodotto totale ottenuta in seguito all'utilizzo di una unità addizionale del fattore variabile, a parità di utilizzo di tutti gli altri fattori tecnicamente necessari.

Cos'è il Prodotto Medio?

Misurato dal rapporto tra il prodotto totale e la quantità impiegata del fattore considerato combinato col fattore fisso.

Qual è la zona operativa dell'impresa?

Compresa tra il livello del fattore variabile impiegato per il quale il prodotto medio è massimo ed è uguale al prodotto marginale, fino al livello di impiego di input variabile per il quale il prodotto marginale è nullo e il prodotto totale è massimo.

Cos'è la Funzione del Costo?

Descrizione dei costi sostenuti dall’impresa per l’acquisto e la remunerazione dei fattori della produzione.

Qual è la differenza tra Costi Fissi e Costi Variabili, e in quale orizzonte temporale si distingue?

I costi fissi non variano con la produzione, mentre i costi variabili variano; questa distinzione si applica nel breve periodo.

Cosa sono i Costi Fissi?

Le spese che l’impresa sostiene per l’acquisto e la remunerazione del fattore fisso e non variano al variare della produzione (cioè non dipendono dal volume di produzione ma dalla quantità di fattori fissi di cui l’impresa dispone).

Cos'è il Costo Totale?

La somma dei Costi Fissi e dei Costi Variabili.

Cos'è il Costo Marginale?

Il costo aggiuntivo derivante dalla produzione di una unità aggiuntiva di merce.

Cos'è il Costo Medio?

Il rapporto tra costo totale e la quantità prodotta.

Cosa sono le Economie di Scala?

Riduzioni nei costi (valutabili sia in termini strettamente monetari che in termini reali) mentre la parola "scala" è sinonimo di dimensione della capacità produttiva (o dimensione del processo produttivo), espressa in termini di quantità prodotta.

Quali sono i tre casi a seconda del rapporto tra quantità prodotta e costo medio di lungo periodo?

Economie di scala, Diseconomie di scala, Rendimenti costanti di scala.

Cos'è un settore perfettamente concorrenziale?

Composto da numerose imprese non cooperative.

Quali sono i vincoli di breve periodo in un settore perfettamente concorrenziale?

La quantità di fattori fissi disponibili presso ogni impresa e il numero di imprese che lo compongono.

Cos'è l'Impresa Marginale?

Quella impresa che - in equilibrio di lungo periodo - realizza un profitto economico nullo.

Da cosa è determinato il PREZZO di un mercato perfettamente concorrenziale in equilibrio di BREVE PERIODO?

Dalla domanda degli acquirenti e dell'offerta di un dato numero di imprese che costituiscono il settore, ognuna delle quali produce in corrispondenza dell’uguaglianza tra prezzo e costo marginale di breve periodo.

Da cosa è determinato il PREZZO di un mercato perfettamente concorrenziale in equilibrio di LUNGO PERIODO?

Dalla domanda degli acquirenti e dell'offerta di un settore, composto da un numero variabile di imprese.

Cosa accade ad un aumento dei costi in un mercato di concorrenza perfetta?

Nel breve periodo, le imprese subiscono perdite, nel lungo periodo alcune imprese escono dal settore riducendo ulteriormente la curva di offerta di breve periodo.

Qual'è l'effetto di un AUMENTO DELLA DOMANDA in un mercato di concorrenza perfetta?

Nel breve periodo le imprese possono realizzare extra profitti, nel lungo periodo si osserva nel lungo periodo le imprese possono adeguare la capacità produttiva alla maggiore domanda e la presenza di extraprofitti incentiva l'ingresso di nuove imprese nel settore.

Quali sono le caratteristiche del Monopolio?

Frammentazione domanda, concentrazione offerta(un'unica impresa), prodotto differenziato senza sostituti, barriere insormontabili all'entrata.

Cosa si intende per potere di monopolio?

A ogni possibile livello di produzione e vendita, il prezzo (o ricavo medio) praticato da una impresa monopolistica eccede il ricavo marginale dell'ultima unità venduta, se la curva di domanda è inclinata negativamente rispetto al prezzo.

Come si calcola l'indice di Lerner?

(P* - MC)/P*

Cos'è il monopolio naturale?

Una struttura di mercato caratterizzata da rilevanti economie di scala e da una scala efficiente di produzione così ampia rispetto alla domanda di mercato da consentire a un'unica impresa di soddisfarla a costi medi e marginali minori di quelle realizzabili da due o più imprese.