Didattica delle lingue moderne

0.0(0)
studied byStudied by 0 people
learnLearn
examPractice Test
spaced repetitionSpaced Repetition
heart puzzleMatch
flashcardsFlashcards
Card Sorting

1/55

encourage image

There's no tags or description

Looks like no tags are added yet.

Study Analytics
Name
Mastery
Learn
Test
Matching
Spaced

No study sessions yet.

56 Terms

1
New cards

Immersione

Tecnica di apprendimento in cui gli studenti vengono circondati solamente dalla TL.
Pro: si acquisiscono espressioni idiomatiche, occasioni di apprendimento accidentale
Contro: sovraccarico cognitivo (=frustrazione), troppo input

2
New cards

Metodo grammaticale-traduttivo

Spiegazione grammaticale (nella LM) + traduzione (frasi artificiose)
Pro: enfasi sulla grammatica e sintassi, si comprendono le zone di contatto e contrasto tra lingue
Contro: poca pratica orale, possibile mancanza di autenticità nei testi utilizzati.

3
New cards

Total physical response

Vengono date indicazioni agli studenti che devono eseguire (tutto nella LT)
Pro: poco stress, apprendimento incidentale
Contro: metodo parziale e limitato

4
New cards

Metodo audio-linguale

Grammatica spiegata tramite immagini e frasi esemplificative + da subito esercizi a risposta rapida
Pro: si interiorizza grammatica senza metariflessione, divertimento, base scientifica

Contro: non è detto che vengano apprese le regole d’uso, no creatività, può essere noioso

5
New cards

Metodo task-based

Agli studenti è fornito un task che devono realizzare comunicando tra loro nella LT

Pro: gli studenti sono motivati, la LT è usata in modo autentico e creativo, apprendimento collaborativo
Contro: tentazione di usare L1, non c’è focus sulla grammatica

6
New cards

Teoria comportamentista

Esponente: Skinner

La LT si impara attraverso la formazione di abitudini, così come accade x la L1. L’insegnante deve lanciare stimoli agli studenti e offrire un rinforzo o intervento correttivo in seguito all’output. Fondamentale è l’imitazione + la memorizzazione + la pratica meccanica. Utile = analisi contrastiva + transfer positivo/negativo.
L’apprendimento è lineare e cumulativo.
Non si tiene conto della dimensione sociale o affettiva
Crisi = non si impara tutto ciò che viene insegnato

7
New cards

Teoria innatista

Esponente: Chomsky

Errore = segnale di apprendimento o transfer negativo

L’apprendimento della L2 è dato da una predisposizone innata della mente umana x le lingue, tutti gli umani hanno un LAD che permette di creare ipotesi sulle regole grammaticali della lingua. Infatti, sappiamo creare frasi che non abbiamo mai sentito.
Il LAD si basa sull’esistenza degli universlai linguistici e i principi astratti
La lingua dell’apprendente: dialetto idiosincratico (Corder), interlanguage (Selinker), sistema approssimativo (Nemser)

8
New cards

Teoria del monitor - innatista (Krashen)

  1. Acquisizione = processo involontario di apprendimento, come accade con i bambini.
    Apprendimento = processo volontario, consapevole, accade attraverso lo studio delle regole e la correzione degli errori
    Idea oggi non supportata = si impara solo cio a cui si da attenzione

  2. Ordine naturale ? le regole della L2 vengono acquisite in un ordine preciso

  3. Monitor = trasformano l’input nella competenza linguistica, si attiva prima di parlare x applicare le regole. Perché funzioni = abbastanza tempo (funziona meglio nello scritto), focus sulla forma, conoscenza delle regole grammaticali

  4. Input comprensibile = input lievemente piu complesso di quello che sappiamo

  5. Filtro affettivo = operatore mentale socio-affettivo in grado di bloccare l’apprendimento (es: ansia)

9
New cards

Connettere teorie e metodi

metodo immersivo = teoria innatista

Totalphysical response = comportamentista

Audio-lingual = comportamentista
Grammaticale-traduttivo = no teoria
Task-based teaching = mix

10
New cards

Teoria cognitivista

L’apprendimento del linguaggio e lo sviluppo cognitivo procedono di pari passo, il linguaggio è parte dello sviluppo cognitivo ed è legato a memoria/percezione/ragionamento

11
New cards

Strutture psicologiche latenti dell’interlingua

  1. language transfer = applicare strutture della lingua che conosciamo alla L2

  2. transfer-of-training = applicare regole imparate in contesto specifico ad altre situazioni in cui non è corretto

  3. strategies of second-language learning = utilizzare forme più semplici, anche se scorretto, per affrontare più facilmente il materiale da apprendere

  4. strategies of second-language communication = strategie utilizzate per farsi capire se non si conosce bene la L2

  5. overgeneralization of TL linguistic material = applicare in modo eccessivo le regole della L2

12
New cards

fossilizzazione

il discente mantiene in modo permanente un errore nella sua interlingua, si verifica in un momento di forte ansia o forte rilassamento

13
New cards

Obbligatory occasion analysis (Ellis e Barkhuizen)

Si sceglie una struttura linguistica, si raccolgono i dati linguistici inerenti e si valuta quante volte è usata in un contesto corretto

14
New cards

Frequency analysis

Quali forme vengono usate in un contesto dato, senza tenere conto della correttezza

15
New cards

Progetto Pavia

Sequenze acquisizionali dei modi/tempi verbali in italiano: presente > participio passato/passato prossimo > imperfetto > futuro

16
New cards

Progetto ZISA

Ha mostrato la variabilità nell’apprendimento che dipende da fattori psico-sociali (motivazione, ecc).

17
New cards

Teoria della processabilità

Clahsen e Pienemann → imparare una lingua necessita di strategie cognitive generali che poi si raffinano diventando specificamente linguistiche

18
New cards

Ipotesi dell’insegnabilità

Pienemann → ordine di elaborazione delle procedure linguistiche è fisso. L’insegnamento deve vertere su strutture linguistiche dello stesso livello o appena superiori

19
New cards

Duso sull’apprendimento

Processo creativo in cui si formulano ipotesi sulla lingua, smentite o confermate dal feedback

20
New cards

Duso sull’interlingua

E’ un sistema linguistico autonomo con le sue regole, non è casuale

21
New cards

Criteri per ordinare l’insegnamento

  1. la frequenza

  2. la funzionalità

  3. la produttività

  4. la marcatezza

  5. la salienza → facile da notare

  6. la complessità linguistica (strutturale, cognitiva, dello sviluppo)

  7. la gradualità

  8. la ciclicità

22
New cards

Fasi della complessità dello sviluppo dell’accordo

Fase lemmatica, fase categoriale, fase inter-sintagmatica, fase intra-sintagmatica

23
New cards

Ipotesi interazionista

L’apprendente costruisce i propri enunciati basandosi sul modello dell’interlocutore

24
New cards

Ipotesi dell’acculturazione (Schumann)

Lo studio superficiale della lingua può essere dato dalla paura di assimilarsi alla cultura della LT e perdere la propria identità. Per questo l’interlingua si ferma alla varietà basica.

25
New cards

Teoria socioculturale dell’apprendimento

L’apprendimento è un processo situato, legato al contesto in cui avviene. Dipende dalle interazioni con altre persone e dalle norme del contesto. Si impara attraverso compiti significativi e autentici. L’apprendimento è anche un processo collaborativo.

26
New cards

Teoria socioculturale e zona di sviluppo prossimale

Vygotskij 1990 → bisogna agire su ciò che sta tra quello che il discente puo fare e quello che non riesce a fare, lì sta la zona dello sviluppo prossimale = cose che posso fare con l’aiuto degli altri

27
New cards

Critiche alla teoria cognitivista

Secondo la teoria della complessità, l’apprendimento è scaturito da una serie di fattori che hanno a che vedere con l’apprendente, l’input linguistico e l’ambiente di apprendimento → l’interlingua non si sviluppa in modo lineare e prevedibile. La teoria cognitivista si ritiene troppo semplificata e idealizzata

28
New cards

Sequenze di acquisizione

Determinate da fattori cognitivi universali, ma vi è comunque una variazione individuale che dipende da fattori socio-culturali e socio-emotivi.

29
New cards

"Engagement with language” di Svalberg

durante l’apprendimento il discente si implica:

  • cognitivamente → attenzione, costruzione conoscenza

  • affettivamente → motivazione

  • socialmente → interazione e iniziativa

30
New cards

Cosa fare quando gli apprendenti devono imparare elementi non insegnabili:

sensibilizzazione alle forme e apprendimento mnemonico con la consapevolezza che si affronterà la riflessione metalinguistica nel momento adeguato

31
New cards

Focus on form

  1. implicito → si lavora solo sull’input senza riflessione metalinguistica

    1. input potenziato → l’insegnante modifica/aggiunge elementi all’input per personalizzarlo e rendere saliente la forma linguistica da analizzare

  2. input negoziato → Long, l’input non deve essere semplificato, ma deve portare il discente a chiedere spiegazioni all’insegnante, così si creano alte chances di apprendimento

32
New cards

PPP

di stampo comunicativo ma con focus on form → PPP = presentazione, pratica, produzione

33
New cards

Pushed output

Spingere gli studenti a compiere un output più complesso rispetto a quello che userebbero normalmente. Si realizza in interazione, con feedback positivi o scaffolding. Aiuta a testare le proprie ipotesi linguistiche e le automatizza

34
New cards

Fasi del TBLT

Pre-task = fornite indicazioni su ciò che si deve fare

Task = svolgimento del lavoro nella L2 in gruppo
Post-task = si discutono le strutture problematiche

35
New cards

Task

E’ presente un ‘gap’ di informazione, ha un obiettivo, non si impone agli studenti di usare forme specifiche perchè devono attingere al loro repertorio linguistico

36
New cards

Metodi comunicativi forti

focus on meaning = si valuta la fluenza piuttosto che la correttezza

37
New cards

metodi comunciativi deboli

si soffermano di più sulla riflessione grammaticale

38
New cards

concretizzare il focus on form

  • pratica linguistica = pattern drills, esercizi

  • riflessione sulla lingua = spiegazioni delle regole grammaticali

39
New cards

approccio deduttivo

la regola è spiegata, si forniscono esempi e si fanno esercizi

40
New cards

approccio induttivo

si parte dai dati linguistici, si osservano e analizzano per arrivare all’ipotesi e alla sua verifica

è il metodo preferisco dalla didattica moderna, perchè stimola il ragionamento

pro = aiuta a sviluppare il noticing e promuove l’autonomia, c’è engagement
contro = può essere complesso prepare l’input linguistico e può essere confusionario/impegnativo

41
New cards

competenza comunicativa

1980, Canale a Swain

  1. competenza grammaticale = si sviluppa tramite il focus on form, significa comprendere il funzionamento della lingua

  2. competenza sociolinguistica = saper utilizzare il registro corretto rispetto al contesto di riferimento

  3. competenza strategica/pragmatica = saper strutturare un discorso per raggiungere i propri scopi

ci sono altre sottocategorie!!!!

42
New cards

abilità ricettive

  1. lettura

  2. ascolto

    decodifica e inferenza, problematiche si instaurano quando vi sono differenze culturali che portano a inferenze non pertinenti o difficoltà

43
New cards

abilità produttive

parlato e produzione scritta

le difficoltà riscontrate sono linguistiche, interazionali e interpretative

44
New cards

scrittura come strumento per l’acquisizione linguistica

Williams 2012

  • il tempo impiegato x la scrittura comporta riflessione metalinguistica e ricorso alla conoscenza esplicita (regole grammaticali). si sviluppa un approccio più analitico e consapevole all’uso della lingua

  • la permanenza del testo scritto induce la pianificazione, ristrutturazione dell’interlingua e incoraggia dinamiche interattive

45
New cards

writing-to-learn

la scrittura è un veicolo dell’apprendimento

46
New cards

macro-processi nello sviluppo della L2

  1. internalizzazione della conoscenza = si scopre la relazione tra forma e significato

  2. ristrutturazione della conoscenza = si comprendono le eccezioni e si affinano le conoscenze tramite gli esercizi, ci si espone a feedback correttivo

  3. consolidamento della conoscenza = si automatizzano le forme e strutture

47
New cards

intervento della scrittura nei macro-processi di sviluppo dell’L2

interviene soprattutto nell’internalizzazione e ristrutturazione della conoscenza, perché facilita il noticing the gap e permette di colmare delle lacune. per questo, l’apprendente cerca un tailored input e testa le ipotesi formulate sulla lingua tramite la strutturazione delle frasi ad esempio.

48
New cards

co-costruzione tramite la scrittura

scrivere insieme comporta la co-costruzione della conoscenza, ovvero la costruzione congiunta della conoscenza: emerge una conoscenza nuova che va oltre ciò che il singolo sapeva inizialmente

49
New cards

languaging

secondo Swain è un processo di creazione di significato e di modellazione della conoscenza e dell’esperienza attraverso il linguaggio

50
New cards

feedback esplicito

correzioni puntuali

51
New cards

feedback implicito

correzioni generiche, ad esempio un punto interrogativo

52
New cards

feedback focalizzato

si segnala solo un aspetto problematico, quando persiste un problema specifico

53
New cards

valutazione basata sull’impressione generale

si dà un voto senza fare affidamento a criteri

54
New cards

valutazione mediante scale sintetiche o analitiche

con le scale sintetiche il voto tiene conto di vari criteri, mentre con le analitiche vi sono piu voti corrispondenti alle scale e il voto finale è costruito su di esse

55
New cards

valutazione comparativa

giudizio relativo

56
New cards