BIOCHIMICA MEMBRANE BIOLOGICHE E TRASPORTO MOLECOLARE

Flashcards per lo studio di biochimica, membrane biologiche e trasporto molecolare.

Membrane

Definiscono i confini delle cellule, regolano il traffico delle molecole e dividono lo spazio interno in compartimenti.

Funzioni delle membrane

Resistenti, flessibili e autosigillanti; delimitano comparti con proteine specializzate per specifiche funzioni.

Proteine specializzate delle membrane

Trasportatori e canali, recettori, molecole di adesione e complessi enzimatici.

Recettori di membrana

Interagiscono con ligandi specifici (ormoni, citochine) e avviano cascate di eventi molecolari.

Funzioni specialistiche delle membrane

Separare vie metaboliche incompatibili, produrre proteine modificate e creare gradienti chimici o elettrici.

Lipidi polari

Anfipatici, formano monostrati (micelle) o doppi strati (liposomi) in acqua.

Micelle

Strutture in cui le catene idrofobiche degli acidi grassi sono sequestrate all'interno, lontano dall'acqua.

Liposomi

Strutture a doppio strato lipidico che racchiudono una cavità riempita d'acqua.

Modello a mosaico fluido

Struttura delle membrane biologiche composta da fosfolipidi, proteine ed zuccheri, con mobilità laterale.

Colesterolo

Regola la fluidità della membrana in un ampio intervallo di temperature.

Flippasi, Floppasi e Scramblasi

Enzimi che catalizzano il trasporto di fosfolipidi tra gli strati della membrana.

Apoptosi

Morte cellulare programmata; segnalata dall'esposizione di fosfatidilserina sul foglietto extracellulare.

Proteine integrali

Associate strettamente al doppio strato lipidico, rimosse con detergenti o solventi organici.

Proteine periferiche

Associate alla membrana tramite legami deboli o anfitropiche con legami covalenti ai lipidi.

Diffusione semplice

Movimento di soluti secondo gradiente di concentrazione (chimico o elettrico) senza l'ausilio di proteine.

Canali

Proteine che consentono il passaggio di soluti polari secondo gradiente, non saturabili.

Trasportatori

Proteine che legano soluti polari e li veicolano attraverso la membrana in modo saturabile.

Classi di trasportatori

Uniporto, Simporto e Antiporto

Trasportatori passivi

Non richiedono ATP, trasporto secondo gradiente di concentrazione.

Trasportatori attivi

Richiedono ATP, trasporto contro gradiente di concentrazione (primari e secondari).

Mioglobina

Proteina muscolare globulare che lega l’O e favorisce l’accumulo nelle cellule muscolari.

Gruppo EME

Protoporfirina contenente Fe2+ che lega l'ossigeno nella mioglobina e nell'emoglobina.

Emoglobina

Proteina eritrocitaria trasportatrice di O2, formata da quattro subunità.

Effetto Bohr

Rilascio di O2 dall’emoglobina indotto dall’acidificazione del citosol negli eritrociti.

BPG (2,3-bisfosfoglicerato)

Regolatore allosterico dell’emoglobina, favorisce il rilascio di O2 nei tessuti.

Sarcolemma

Membrana plasmatica a doppio strato lipidico che delimita esternamente la fibra muscolare.

Miofibrille

Unità contrattili contenute nelle fibre muscolari, composte da actina e miosina.

Reticolo sarcoplasmatico

Rete di canali membranosi che circonda la miofibrilla e permette il deposito di ioni Ca.

Troponina C

Proteina che lega il Ca2+ nel muscolo in attività, permettendo l'interazione actina-miosina.

Trasporto attivo secondario del glucosio nel rene

Avviene tramite il GLUT2 (simporto) che cotrasporta glucosio e Na

ATP

Adenosina trifosfato, moneta energetica della cellula.

ATP

Adenosina trifosfato, moneta energetica della cellula.

Struttura della molecola di ATP

Formata da una base (adenina) legata a una molecola di zucchero (ribosio) che, a sua volta, è legato a 3 molecole di fosfato.

Creatina fosfato (PCr)

Fonte energetica del muscolo durante le contrazioni intense e di breve durata.

Glicolisi anaerobica

Demolizione del glucosio senza O2 che trasforma il piruvato in lattato.

Metabolismo ossidativo (aerobico)

Produzione di energia completa del glucosio, acidi grassi e amminoacidi con O2 nei mitocondri.

Amido

Ècostituito da polimeri lineari di α-glucosio caratterizzati da legami α 1,4,

Glicogeno

È formato da polimeri ramificati di α-glucosio caratterizzati sia da legami α 1,4 sia da legami α 1,6.

Adrenalina

Ormone che attiva la glicogenolisi nei muscoli.

Insulina

Ormone che inibisce la glicogenolisi nel muscolo ed attiva la PP1

mTOR

Sensore cellulare che aumenta la sintesi proteica se assumiamo, dopo l'allenamento, una nutrizione particolare.

Anabolismo

Restituisce alla cellula ciò che il catabolismo aveva consumato e permette la produzione di molecole complesse.

Ciclo di Krebs

Un ciclo che permette al piruvato prodotto dalla glicolisi, a partire dal glucosio, di produrre energia attraverso il ciclo dell’acido citrico.

Fosforilazione ossidativa

Processo che consente di trasformare un potenziale elettrochimico sviluppato grazie ai vari metabolismi e accumulato nello spazio di intermembrana per produrre dell'ATP.

Citrullina malato

Integratore oral ottimale perché non viene degradata a livello intestinale e che può servire come fonte energetica addizionale

BCAA

Aminoacidi a catena ramificata (leucina, isoleucina e valina), favorecono la crescita muscolare ed il recupero.

β-alanina

Aminoacido che aumenta la concentrazione muscolare della carnosina con conseguente minore affaticabilità