Italia Preromana

studied byStudied by 0 people
0.0(0)
learn
LearnA personalized and smart learning plan
exam
Practice TestTake a test on your terms and definitions
spaced repetition
Spaced RepetitionScientifically backed study method
heart puzzle
Matching GameHow quick can you match all your cards?
flashcards
FlashcardsStudy terms and definitions

1 / 29

flashcard set

Earn XP

30 Terms

1

età del rame, bronzo e ferro

L'Età del rame (4000-3000 a.C.), l'Età del bronzo (3000-1100 a.C.) e l'Età del ferro (a partire dal 1100 a.C.).

New cards
2

Nell’Italia Preromana Tra l’età del bronzo medio e la prima del ferro si passa da

si passa da situazioni caratterizzate da miriadi di gruppi umani di piccole dimensioni al sorgere di forme complesse di organizzazione protostatale.

New cards
3

cultura è stata definita appenninica

L’Italia del Bronzo si contraddistingue per la sua uniformità, i siti sono ovunque specie lungo la dorsale montuosa. Questa cultura è stata definita appenninica.

New cards
4

Terramare cultura nell’età del bronzo

cultura che diede vita ad insediamenti di capanne che poggiavano su impalcature di legno con lo scopo di creare una difesa naturale dagli attacchi da animali selvatici. Per terramare si intendono i grossi tumuli di terra grassa e scura formati dai depositi dei primitivi insediamenti. Tali villaggi avevano forma trapezoidale, erano circondati da un argine e attraversati da due vie perpendicolari tra loro. Questa cultura si sviluppò nella pianura emiliana a sud del Po tra il XVIII secolo e il XII.

New cards
5

Durante l’età del bronzo recente è documentata un’intensa circolazione

Durante l’età del bronzo recente è documentata un’intensa circolazione di prodotti e persone. I rinvenimenti di merci dall’area micenea sono attestati ovunque nelle coste dell’Italia Meridionale e nelle isole. Tuttavia non si può parlare di commercio o colonizzazione.

New cards
6

Età del ferro:

l’Italia presenta un quadro diversificato di

di culture locali. Un primo criterio di diversificazione è individuato nelle sepolture. Ci sono 2 gruppi che popoli che praticano la sepoltura: uno la cremazione (area settentrionale e costa tirrenica fino alla Campania) e l’altro l’inumazione.

New cards
7

Età del ferro, le culture locali che si sviluppano sono:

  • La cultura di Golasecca (compresa tra i laghi del Piemonte e della Lombardia)

  • La cultura di Este (a Padova).

  • In Etruria ed Emilia si diffonde la cultura Villanoviana.

New cards
8

cultura Villanoviana

In Etruria ed Emilia si diffonde la cultura Villanoviana. Numerosi siti villanoviani si trasformeranno nelle città-stato etrusche. Questa cultura prende il nome da una necropoli rinvenuta a Villanova nei pressi di Bologna, presenta elementi comuni con la cultura di Hallstatt (Salisburgo). Gli uomini villanoviani fabbricavano utensili in ferro e anche armi e abitavano in villaggi. Le loro sepolture erano urne destinate al raccoglimento delle ceneri e in tombe a pozzo. L’area di irradiazione della cultura va dall’Appennino settentrionale alla Campania settentrionale.

New cards
9

La diversità delle culture presenti in Italia all’inizio del primo millennio a.C. ha riscontro in un

quadro linguistico variegato. Queste lingue si riconducono a

Queste lingue si riconducono a due famiglie: indoeuropee (ceppo comune di origine) e non indoeuropee

New cards
10

Lingue indoeuropee durante l’età del ferro

  • il latino e il falisco (Lazio Settentrionale)

    Dentro ad un gruppo designato come parlante una lingua italica si distinguono 3 sottogruppi:

  • Uno umbro-sabino nel Centro-Nord, comprendente la Sabina (area reatina), l’Umbria e il Piceno

  • Uno osco nel centro-sud comprendente Sanniti, Lucani e Brettii

  • Un terzo riferibile agli Enotri e ai Siculi.

  • celtico (pianura padana) e

  • il messapico (Puglia meridionale).

New cards
11

Lingue non indoeuropee nell’età del ferro

l’etrusco, il ligure, il retico (alta valle dell’Adige) e il sardo.

New cards
12

Un posto di rilievo tra le culture protostoriche è rivestito dalle colonie

è rivestito dalle colonie della Magna Grecia a partire dall’VIII secolo a.C. sorsero una serie di città importanti che esercitarono un’influenza importante sui centri vicini. In Sicilia svolsero un ruolo importante anche città Fenicie come Mozia, Palermo e Solunto.

New cards
13

Un posto a parte è il caso dei Sardi, che si sviluppò tra l’età del Bronzo e quella del ferro. Tale

civiltà è nota come

è nota come nuragica, dal nuraghe ossia una torre a forma di tronco di cono. Probabilmente tali costruzioni avevano funzione difensiva anche se svolsero col tempo anche un ruolo più complesso di organizzazione e di controllo sulle attività economiche del territorio circostante. La civiltà nuragica fu influenzata dagli insediamenti fenici lungo la costa

New cards
14

nell’età del bronzo in Italia meridionale in partcolare in Sicilia. Si sono trovate tracce

Si sono trovate tracce di centri commerciali a Nord di Siracusa e alla fine dell’età del Bronzo sorsero piccoli regni simili agli stati della Grecia Micenea.

New cards
15

Nell’età del bronzo mentre la cultura terramare si sta sviluppando, più a meridione, abbiamo scarsa

più a meridione abbiamo scarsa documentazione di forme insediative e le modalità di sepoltura appaiono anonime. È poco prima del 1000 che si segnalano le urne per la cremazione dei cadaveri. Queste sepolture, caratterizzate da nuovi stili di ceramica e di decorazione e nuovi tipi di bronzi sono collegate alla cultura previllanoviana.

New cards
16

La ceramica micenea sembra aver raggiunto l’Italia central

tra il XIII e il XII secolo.

New cards
17

non è più possibile far iniziare l’archeologia di Roma con l’età del Bronzo. Il Lazio risulta abitato già

in età paleolitica e a Roma vi era un insediamento già nel II millennio.

New cards
18

Nell’età del bronzo il Lazio era abitato, come testimoniato da

come testimoniato da cocci dell’età del bronzo ritrovati nell’area sacra di Sant’Omobono.

New cards
19

nell’età del ferro nel Lazio è stato rinvenuto

Giacomo Boni ha ritrovato il cimitero

dell’età del Ferro nel Foro.

New cards
20

Le prime tracce della Roma dell’età del Ferro, le tombe di cremazione del Foro, appartengono alla cultura

alla cultura rintracciabile sui colli Albani e nel Lazio centro-meridionaleOggetti miniaturizzati vengono inseriti nella tomba l'età del bronzo nell'italia meridionale presentano l'urna e la capanna per il cremato -->

questo tipo di sepoltura tipico del Lazio è noto come albano-laziale

New cards
21

sulle origini dei popoli italici, Dionigi di Alicarnasso ha riportato

un primo elenco di popolazioni che arrivarono in Italia

New cards
22

il periodo indicato da Dionigi (circa il 1700 a.C.) abbia visto un

incremento demografico siamo a passaggio tra il bronzo antico e medio. in quel periodo che inizia la frequentazione commerciale delle coste del meridione italico da parte di genti orientali.

New cards
23

I rapporti con i Micenei erano più complessi, artigiani micenei si stabilirono

nei villaggi dell’Italia Meridionale e vi diffusero l’uso delle ceramiche.

New cards
24

tra VIII e V secolo si assiste ad un fenomeno espansivo delle popolazioni

popolazioni dell’Appennino centromeridionale.I Sabini si intromettono nella Roma dei Latini e gli altri gruppi di lingua non latina come Esqui, Ernici e Volsci che occupano il Lazio.

New cards
25

Sul versante adriatico si configura ….. tra il sec. …. e il sec…

la civiltà Picena si configura tra IX e VII secolo a.C. in Abruzzo si formano insediamenti di notevoli dimensioni, superiori a 10 ettari.

New cards
26

Tramite la mediazione etrusca si registra l’arrivo

si registra l’arrivo di prodotti che favoriscono l’artigianato locale.

New cards
27

Le prime testimonianze scritte fanno intravedere un’organizzazione sociale articolata

secondo gruppi con alla testa principi e re.

New cards
28

Il nome Italia:

ci è tramandato dal V secolo a.C. e designava

la penisola calabrese e la costa ionica fino a Metaponto oppure comprendere anche il territorio fino al Cilento.

New cards
29

Antioco di Siracusa (storico

greco del V sec.) fa derivare il nome Italia

dal re Italo, forse leggendario.

New cards
30

Persuade una sua derivazione (del nome Italia) osca

osca “viteliu” che indicava territori ricchi di vitelli e bovini. Probabilmente vi è la caduta della v iniziale.

New cards

Explore top notes

note Note
studied byStudied by 69 people
675 days ago
5.0(2)
note Note
studied byStudied by 102 people
347 days ago
5.0(2)
note Note
studied byStudied by 116 people
95 days ago
5.0(1)
note Note
studied byStudied by 35 people
659 days ago
5.0(1)
note Note
studied byStudied by 11 people
889 days ago
5.0(1)
note Note
studied byStudied by 7 people
57 days ago
5.0(1)
note Note
studied byStudied by 1 person
167 days ago
5.0(1)
note Note
studied byStudied by 32247 people
129 days ago
4.5(26)

Explore top flashcards

flashcards Flashcard (21)
studied byStudied by 21 people
789 days ago
5.0(2)
flashcards Flashcard (25)
studied byStudied by 3 people
97 days ago
5.0(1)
flashcards Flashcard (20)
studied byStudied by 15 people
500 days ago
5.0(1)
flashcards Flashcard (89)
studied byStudied by 5 people
487 days ago
5.0(2)
flashcards Flashcard (20)
studied byStudied by 5 people
294 days ago
5.0(1)
flashcards Flashcard (42)
studied byStudied by 104 people
846 days ago
5.0(1)
flashcards Flashcard (57)
studied byStudied by 7 people
485 days ago
5.0(1)
flashcards Flashcard (33)
studied byStudied by 222 people
399 days ago
5.0(1)
robot