Filosofia Feuerbach e Marx

Ludwig Feuerbach

Ludwig Feuerbach

Filosofo tedesco nato nel 1804 in Baviera, noto per la critica alla religione e per l'idea che l'essenza dell'uomo si rifletta nel concetto di Dio.

Pensieri sulla morte e l'immortalità

Testo del 1830 in cui Feuerbach nega l'immortalità dell'anima individuale, affermando che dopo la morte essa si dissolve unendosi allo spirito universale.

L'essenza del cristianesimo

Opera del 1841 in cui Feuerbach sostiene che il concetto di Dio riveli le caratteristiche umane, considerando la religione come alienazione e proiezione delle qualità umane in un ente trascendente.

Materialismo

Concetto di Feuerbach che sostiene che l'essere umano è l'assoluto, caratterizzato dalla corporeità e dalla sensibilità, ribaltando i rapporti di predicazione dei contrari.

Tesi su Feuerbach

Marx critica Feuerbach per aver definito in modo astratto l'essenza umana, sottolineando che l'uomo è storia e il rapporto attivo con il mondo esterno.

Manoscritti economico-filosofici

Testi in cui Marx analizza l'alienazione del proletariato nella società capitalista, evidenziando la separazione del lavoratore dal prodotto del suo lavoro e la condizione umana alienata del lavoratore.

Sulla questione ebraica

Saggio del 1843 in cui Marx critica la separazione tra Stato e società civile borghese, proponendo la soppressione dello Stato e della società civile borghese attraverso una rivoluzione.

L'ideologia tedesca

Testo scritto con Engels nel 1845-1846 che elabora la visione materialistica della storia, basata sul materialismo storico e la spiegazione scientifica dei processi storici.

Forze produttive

Insieme di risorse umane, strumenti tecnici e conoscenze utili per la produzione, che influenzano i rapporti di produzione e costituiscono la struttura economica della società.

Sovrastruttura

Insieme delle forme attraverso cui la società si esprime, dipendente dalla struttura economica ma con una certa autonomia, come sostenuto da Max Weber.

Rapporto di produzione

Configurazione di dominio e sfruttamento di una classe sociale all'interno del sistema produttivo.

Ideologia

Rappresentazioni false elaborate dalle classi dominanti per difendere i propri interessi, creando una falsa coscienza nella società.

Mutamento sociale

Dipende dal rapporto tra forze produttive e rapporti di produzione, portando a fasi di rivoluzione quando entrano in contraddizione.

Modo di produzione

Forme storiche di organizzazione economica come schiavismo, feudale e capitalistico, che portano a una polarizzazione sociale.

Socialismo scientifico

Proposto da Marx, basato sulla critica al capitalismo e sull'individuazione del proletariato come forza rivoluzionaria per instaurare la società comunista.

Teoria della merce-lavoro

Ogni merce ha un valore d'uso e di scambio, il lavoro è considerato una merce sottopagata e sfruttata nel capitalismo.

Critica al programma di Gotha

Marx critica il riformismo del socialismo, distinguendo tra comunismo incompiuto e realizzato basato sulla giustizia e l'abolizione delle disuguaglianze.

Scuola di Francoforte

Gruppo di studiosi tedeschi orientati alla critica della società tardo-capitalista, influenzati da Hegel, Marx e Freud, con l'obiettivo di formulare una teoria critica della società.

Illuminismo tipico-ideale

Nel testo, l'Illuminismo assume un significato diverso da quello tradizionale, diventando una categoria tipico-ideale anziché identificarsi con il pensiero borghese moderno.

Logica del dominio

Rappresenta il concetto di base della prassi dell'Occidente, caratterizzato dalla razionalizzazione del mondo per renderlo plasmabile e soggiogabile dall'uomo.

Dialettica autodistruttiva dell'Occidente

Descrive il processo in cui la ricerca di potere sull'anima tende a trasformarsi in dominio dell'uomo sull'uomo e asservimento dell'individuo al sistema sociale.

Dialettica negativa di Adorno

Contrapposta alla dialettica hegeliana della sintesi, si concentra sul mettere in discussione il principio di identità real-razionale e denunciare le disarmonie e le contraddizioni del mondo.

Industria culturale

Rappresenta il gigantesco apparato mediatico utilizzato per manipolare le coscienze e mantenere il sistema, riducendo gli individui a una massa informe e passiva.

Estetica del brutto

Concetto che sottolinea la funzione rivoluzionaria dell'arte nel rovesciare gli apparati simbolici apologetici dell'esistente, denunciando la negatività del reale attraverso forme dissonanti e amorfe.

Sintesi tra marxismo e freudismo

L'opera di M. rappresenta un tentativo originale di unire concetti del marxismo e del freudismo.

Rimozione di base

Controllo degli istinti necessario per la vita sociale, distinto da un eccesso di repressione legato alla società di classe.

Principio della prestazione

Concetto di impiegare tutte le energie per scopi produttivi, riducendo la vita a lavoro e fatica.

Ribellione simbolica

Manifestazione contro la logica del lavoro e della fatica, rappresentata da figure come Orfeo e Narciso.

Fine dell'utopia

Concetto di Marcuse che indica la possibilità di trasformare il lavoro in gioco grazie allo sviluppo tecnologico.

Uomo a una dimensione

Concetto di individuo alienato nella società attuale, incapace di percepire alternative al sistema in cui vive.

Tolleranza repressiva

Concetto di Marcuse che indica una falsa libertà nella società avanzata, dove le decisioni sono controllate da pochi.

Desublimazione repressiva

Falsa libertà sessuale nella società occidentale, che in realtà si traduce in una commercializzazione del sesso per adattarsi al sistema.

Grande rifiuto

Concetto che rappresenta l'opposizione totale al sistema, incarnata dai gruppi esclusi e reietti della società opulenta.

Soggetti rivoluzionari

Marcuse riflette sui possibili attori della rivoluzione, includendo gruppi di dissenso, studenti, proletariato occidentale e dannati del Terzo mondo.