1/7
Looks like no tags are added yet.
Name | Mastery | Learn | Test | Matching | Spaced |
---|
No study sessions yet.
Disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione
Disturbo dissociativo caratterizzato da episodi ricorrenti o persistenti di:
Depersonalizzazione: sensazione di essere distaccati da sé stessi, dal proprio corpo o dai propri pensieri (es. sentirsi come un osservatore esterno)
Derealizzazione: sensazione che il mondo esterno sia irreale, distorto, ovattato o sfuocato
no alterazioni di memoria
Amnesia dissociativa
È un disturbo dissociativo caratterizzato da incapacità di ricordare informazioni autobiografiche importanti (legate a eventi traumatici o stressanti) non spiegabile da normale dimenticanza
Fuga dissociativa → sottotipo: abbandono improvviso della propria casa o il luogo abituale e viaggiare in modo disorientato
Disturbo dissociativo dell’identità
Presenza di due o più identità distinti, ciascuno con propri pattern di percezione, pensiero e relazione con l’ambiente e sé stesso
Ricorrenti vuoti di memoria in relazione a eventi o info personali importanti
Quali sono i due principali modelli eziologici del Disturbo Dissociativo dell’Identità (DID)?
Modello post-traumatico
Il DID è una risposta estrema a traumi gravi in età precoce
Le identità dissociate si formano come strategie di difesa
Modello sociocognitivo
Il DID è il risultato di suggestione, influenza mediatica e interazione terapeuta-paziente
Le identità emergono attraverso aspettative sociali e rinforzi impliciti
Qual è il trattamento per i disturbi dissociativi?
I trattamenti farmacologici non sembrano alleviare i sintomi
Terapia psicodinamica → superare la rimozione
Quali sono i disturbi da sintomi somatici presenti del DSM-5?
Disturbo da sintomi somatici: Sintomi fisici presenti + preoccupazione eccessiva (almeno 6 mesi)
Disturbo d’ansia da malattia: Nessun sintomo fisico rilevante, ma ansia intensa per malattie (almeno 6 mesi)
Disturbo di conversione: Sintomi neurologici (es. paralisi, cecità) non spiegabili da cause mediche
Fattori neurobiologici e cognitivi comportamentali dei sintomi somatici
Iperattività giro cingolato anteriore e insula rostrale anteriore → valutazione spiacevolezza delle sensazioni somatiche
Attenzione eccessiva ai sintomi e traggono interpretazioni negative su di essi
Disturbo di conversione: le persone potrebbero non essere consapevoli delle proprie percezioni (teorie psicodinamiche)
Trattamento del disturbo da sintomi somatici e correlati
CBT