8-Il nido delle api e la sua costruzione

Flashcards di vocabolario sul nido delle api e la sua costruzione.

Nido Apis

Uno o più favi in cavità o meno, con vista frontale a mosaico di prismi esagonali.

Frontalmente

Mosaico di prismi esagonali di 2 dimensioni

In sezione

2 strati di prismi “incastrati” aperti lateralmente e inclinati verso l’alto (x non fare uscire miele)

Cellette operaia

Diametro inferiore a 6 mm.

Cellette fuco

Diametro inferiore a 7 mm, spesso sui margini del nido.

Posizionamento favi

+favi, paralleli, distanza fissa 8/9mm

Costruzione del nido

Avviene a partire da scaglie di cera prodotte negli specchi e lavorate con le mandibole.

Componenti principali della cera

Monoresteri (es. triacontanilpalmitato), idrocarburi (es. eptacosano), diesteri, acidi liberi (es. acido palminitico).

Produzione della cera

Prodotta dalle api ceraiole, organizzate in catene che producono abbozzi a forma di goccia.

Geometria del favo

L'esagono possiede il maggior rapporto area/perimetro, implicando risparmio di cera.

Forma delle cellette durante la costruzione

Cilindriche.

Due ipotesi sulla trasformazione da cilindri a prismi esagonali

Pressione delle api dall’interno delle cellette adiacenti e tensione superficiale sulla cera plastica.

Pattern esagonale

Si ottiene solo se abbozzi cilindrici uguali vengono disposti ordinatamente secondo un pattern esagonale.

Misura costante delle cellette

Dipende verosimilmente dal fatto che le parti del corpo usate dalle api a mo’ di metro presentano la necessaria costanza.

Disposizione secondo un pattern esagonale

Dipende dal modo in cui viene costruito il favo per giustapposizione di scagliette di cera secondo poche regole comportamentali stereotipate (stigmergia).

Generazione del pattern esagonale

Se le api iniziano la costruzione di una nuova celletta dalla piega esistente fra due cellette adiacenti.

Come sono arrivate a fare ciò (stigmeria)

Per teoria di Darwin: nido fatto così risparmio cera, meno consumo energia più cibo per sopravvivere, sopravvivenza migliore rispetto ad altro uguale migliore passaggio geni a generazioni future (api meno efficienti o con altri pattern resistono meno a stress e carestie e muoiono non passando corredo genetico a generazioni future)