Elementi di Scienza Politica – Schede di ripasso

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Flashcard Q&A in italiano tratte dagli appunti di Scienza Politica. Coprono concetti chiave su potere, stati, paradigmi teorici, regimi, partiti, burocrazia e politiche pubbliche.

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76 Terms

1
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Perché la politica è importante secondo il corso?

Perché incide su pace/guerra, libertà/oppressione, uguaglianza/disuguaglianza e distribuzione della ricchezza.

2
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Che cos’è il bene comune per Aristotele?

L’obiettivo ultimo della politica, che non può essere il bene di alcuni a scapito di altri.

3
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Le tre forme di potere in Aristotele e le loro degenerazioni

Monarchia → Tirannide; Aristocrazia → Oligarchia; Democrazia → Oclocrazia.

4
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Zoon politikón

Per Aristotele, l’uomo pienamente realizzato che vive politicamente nella polis.

5
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Stato di natura in Hobbes

Condizione di guerra di tutti contro tutti, dominata da diffidenza, insicurezza e sete di gloria.

6
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Contratto sociale hobbesiano

Patto con cui gli individui cedono parte della libertà al Leviatano in cambio di ordine e sicurezza.

7
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Due sfere in Hobbes

Pubblica (soggetta al sovrano) e privata (dove l’individuo resta libero).

8
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Aporia esterna dello Stato hobbesiano

Tra Stati vige la stessa anarchia dello stato di natura, risolta con la forza.

9
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Metafora leone-volpe in Machiavelli

Il principe deve unire forza (leone) e astuzia (volpe) per mantenere il potere.

10
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Teoria dell’anaciclosi di Polibio ripresa da Machiavelli

Ciclo: Monarchia → Tirannide → Aristocrazia → Oligarchia → Democrazia → Anarchia.

11
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Sistema misto romano per Machiavelli

Equilibrio fra senato, consoli e tribuni che mantiene virtù attraverso il conflitto controllato.

12
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Politics, polity, policy

Politics: gestione del potere; Polity: identità e confini della comunità; Policy: decisioni/output.

13
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Risorse del potere politico (Poggi)

Economiche, coercitive, ideologiche.

14
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Leadership carismatica (Weber)

Obbedienza basata su qualità straordinarie del leader; potere illimitato e fedeltà personale.

15
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Principio di sovranità statale

Autorità esclusiva di uno Stato sul proprio territorio, causa dell’“anarchia internazionale”.

16
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Elementi costitutivi dello Stato (Elias)

Potere centrale, allineamento poteri locali, sistema giuridico-ordinato, simboli comuni.

17
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Federalismo (Riker)

Divisione di competenze fra governo centrale e governi regionali, garantita in Costituzione.

18
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Decentramento politico vs amministrativo

Politico: trasferimento di potere a enti eletti; Amministrativo: deconcentrazione di funzioni tecniche.

19
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Paradigma della scelta razionale

Spiega la politica tramite individui egoisti e razionali che massimizzano la propria utilità.

20
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Dilemma del prigioniero applicato alla corsa agli armamenti

Stati razionali finiscono a riarmarsi per sfiducia reciproca, ottenendo esito non ottimale (2,2).

21
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Neo-istituzionalismo razionalista

Le istituzioni sono variabili intervenienti che riducono costi di transazione, incertezza e defezione.

22
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Logica dell’appropriatezza (neo-istituzionalismo sociologico)

Gli attori agiscono in base a norme interiorizzate e identità, non solo a calcolo utilitaristico.

23
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Path dependence (neo-istituzionalismo storico)

Scelte iniziali creano sentieri difficili da deviare (es. guida a destra/sinistra).

24
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Cultura civica (Almond & Verba)

Insieme di atteggiamenti cognitivi, affettivi e valutativi dei cittadini verso la politica.

25
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Tre tipologie di cultura politica

Parrocchiale, sottomessa, partecipante.

26
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Fine della storia (Fukuyama)

Con il 1989 liberal-democrazia resta senza rivali ideologici; storia “termina” fino a nuove idee.

27
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Scontro di civiltà (Huntington)

Conflitti futuri saranno tra grandi civiltà cultural-religiose, non tra Stati ideologici.

28
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Pluralismo limitato (Linz)

Caratteristica dei regimi autoritari: pochi gruppi ammessi, potere non del tutto responsabile.

29
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Regime sultanistico

Potere personale patrimoniale, basato su patronage; mobilitazione solo cerimoniale.

30
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Post-totalitarismo maturo (Linz & Stepan)

Partito unico rituale, pluralismo sociale crescente, ideologia debole, repressione mirata.

31
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Cartoon di Sartori: partito rilevante

Ha potenziale di coalizione o di ricatto, indipendentemente dai voti.

32
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Sistema partitico bipartitico

Due partiti principali competono per la maggioranza; facilita alternanza e chiarezza di policy.

33
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Partito piglia-tutto (catch-all)

Partito che attenua identità ideologica per massimizzare voti eterogenei.

34
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New Public Management

Riforma degli anni ’80-’90 che introduce privatizzazioni, deregulation, outsourcing, performance.

35
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Funzioni della burocrazia (Weber)

Consulenza, riscossione/redistribuzione, erogazione servizi, regolazione, stabilizzazione.

36
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Razionalità limitata (Simon)

Decisori si accontentano di soluzioni soddisfacenti perché impossibilitati a valutare tutte le opzioni.

37
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Incrementalismo (Lindblom)

Politiche pubbliche si sviluppano con piccoli aggiustamenti successivi, non con piani omnicomprensivi.

38
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Agenda setting in policy making

Processo di definizione dei problemi che meritano intervento pubblico.

39
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Quattro tipi di policy secondo Lowi

Regolative, distributive, redistributive, costituenti.

40
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Issue network

Rete aperta e flessibile di attori pubblici e privati che interagiscono su una policy.

41
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Triangolo di ferro

Relazione stabile tra commissione parlamentare, agenzia burocratica e gruppo d’interesse.

42
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Risorse dei gruppi d’interesse

Finanziarie, numeriche, di expertise, organizzative, di sanzione, simboliche.

43
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Grass-roots lobbying

Strategia di pressione basata sulla mobilitazione dell’opinione pubblica dal basso.

44
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Corporativismo neo-istituzionale

Coinvolgimento stabile di poche grandi organizzazioni di lavoratori e imprese nella concertazione.

45
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Scienza politica avalutativa

Distingue giudizi di fatto da giudizi di valore; mira a spiegare fenomeni empirici con metodo.

46
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Scala di astrazione concettuale

Relazione inversa tra connotazione (proprietà) e denotazione (casi) di un concetto.

47
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Variabili indipendente, dipendente, interveniente

Causa (A), effetto (B), fattore che modula l’effetto di A su B (C).

48
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Metodo comparato

Confronto di pochi casi per verificare ipotesi, controllando variabili similari o differenti.

49
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Teoria falsificabile (Popper)

Deve poter essere smentita da dati empirici; corroborata finché non appare un’anomalia.

50
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Welfare vs warfare dilemma

In democrazia bilanciare spesa sociale con spese di difesa imposte dal contesto internazionale.

51
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Diritto di disobbedienza in Hobbes

Consentito se il sovrano viola il patto di unione, ma ordini “cattivi” possono dover essere eseguiti per la stabilità.

52
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Make America Great Again (MAGA)

Corrente nazional-populista favorevole a politica di potenza e neo-isolazionismo negli USA.

53
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Burocrazia modello ‘village life’ (Peters)

Burocrati e politici provengono dalle stesse élite formative, condividono valori e ruoli.

54
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Politiche clientelari (Wilson)

Benefici concentrati a un gruppo, costi diffusi sulla collettività.

55
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Sistemi di voto maggioritario e proporzionale

Maggioritario: seggio unico, vincitore prende tutto; proporzionale: seggi assegnati in base ai voti ricevuti.

56
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Legittimazione democratica secondo Dahl

Si ha quando competizione élitaria e partecipazione di massa convergono in elezioni libere e inclusive.

57
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Terza ondata di democratizzazione (Huntington)

Dal 1974 ai primi 2000: Europa meridionale, America Latina, Europa orientale; seguita da riflusso.

58
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Ciclo delle politiche pubbliche

Agenda setting, formulazione, decisione, implementazione, valutazione.

59
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Regole di classificazione concettuale

Discriminante, esclusività, esaustività, criteri non sovrapposti.

60
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Modello di Buchanan & Tullock

Decisione ottima minimizza somma dei costi decisionali e dei costi esterni, variabili con la regola di voto.

61
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Principio di imitazione in Machiavelli

I modelli antichi devono essere studiati e replicati perché forniscono insegnamenti politici.

62
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Homo homini lupus

Massima hobbesiana che descrive la natura egoista e conflittuale dell’uomo.

63
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Costituzionalismo weberiano

L’autorità deriva da regole impersonali; il burocrate obbedisce alla legge, non alla persona del sovrano.

64
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Partito cartello

Si finanzia principalmente con fondi pubblici, privilegia la sopravvivenza organizzativa al consenso ideologico.

65
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Coalizione dominante in regimi autoritari civili

Partito unico o egemonico che controlla le istituzioni, mobilitazione dall’alto frequente.

66
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Modello ‘iron law of oligarchy’ (Michels)

Le organizzazioni, inclusi i partiti, tendono inevitabilmente a essere controllate da élite ristrette.

67
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Comparazione binaria

Studio di due casi emblematici per testare un’ipotesi con controllo qualitativo profondo.

68
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Compromesso democratico (Morlino)

Accettazione reciproca delle regole e legittimità dell’avversario, condizione del consolidamento.

69
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Politiche pubbliche ‘majoritarian’ (Wilson)

Costi diffusi e benefici diffusi; necessitano consenso ampio dell’opinione pubblica.

70
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Burocrazia modello ‘public employment contract’

Impiegati pubblici assunti con logica privata, incentivi di performance e clausole meritocratiche.

71
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Lobbying faccia-a-faccia

Contatto diretto con decisori tramite lobbisti professionali che scambiano informazioni per accesso.

72
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Politica costituente secondo Lowi

Riguarda strutture e procedure, con bassa coercizione e effetti ambientali (es. riforme elettorali).

73
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Unitary executive theory

Dottrina USA che attribuisce al Presidente controllo gerarchico sull’intera amministrazione federale.

74
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Milizia come struttura di partito (Duverger)

Partito basato su gerarchia militarizzata e fedeltà, tipico di fascismi e nazionalsocialismo.

75
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Welfare state in crisi: effetto sul decentramento

Taglio trasferimenti induce governi locali a chiedere più autonomia fiscale.

76
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Funzione di socializzazione dei partiti

Educano cittadini a valori e regole politiche, favorendo partecipazione e identità collettiva.