Fisiologia esame

0.0(0)
studied byStudied by 0 people
learnLearn
examPractice Test
spaced repetitionSpaced Repetition
heart puzzleMatch
flashcardsFlashcards
Card Sorting

1/478

encourage image

There's no tags or description

Looks like no tags are added yet.

Study Analytics
Name
Mastery
Learn
Test
Matching
Spaced

No study sessions yet.

479 Terms

1
New cards

Odoranti

Composti chimici che evocano le sensazioni olfattive, devono essere volatili, piccolissime e idrofobiche.

2
New cards

Retina del naso (mucosa olfattiva)

Piccola parte del naso dove l’odore viene percepito, punto di influenza delle varie terminazioni nervose che permettono di percepire le sensazioni olfattive.

3
New cards

Funzione principale del naso

Filtrare, riscaldare e umidificare l'aria che respiriamo.

4
New cards

Turbinati

Piccole creste, presenti all’interno del naso, che aumentano la superficie interna e ciò facilita la respirazione.

5
New cards

Epitelio olfattivo

Strato di tessuto sensibile che ci permette di distinguere gli odori, è più o meno 5 cm ed è molto sensibile, può essere danneggiato facilmente.

6
New cards

Muco nasale

Formato da acqua, sali, mucopolisaccaridi e qualche anticorpo, contiene proteine solubili che captano le molecole odorose.

7
New cards

Cellule dell'epitelio olfattivo

Cellule di sostegno, cellule basali e neuroni olfattivi sensoriali (OSNs).

8
New cards

Cellule basali

Rappresentano i precursori da cui si sviluppano i nuovi neuroni olfattivi (staminali).

9
New cards

Cellule di sostegno

Producono il muco che ricopre l'epitelio olfattivo, permette all’odorante di intrappolarsi e poter essere percepito.

10
New cards

Neuroni sensoriali olfattivi (OSN)

Uniche cellule nervose che vengono continuamente sostituite nel corso di tutta la vita, con un ciclo di morte e rigenerazione di circa 60-90 giorni.

11
New cards

Placca cribriforme

Fine apertura attraverso cui passano gli assoni dei neuroni sensoriali olfattivi per raggiungere il bulbo olfattivo.

12
New cards

Ipsilaterale (olfatto)

Significa che i recettori di destra sono connessi con l'emisfero destro, e viceversa.

13
New cards

Cellule mitrali

Cellule del bulbo olfattivo con cui sinaptano i neuroni olfattivi; i dendriti delle cellule mitrali e gli assoni delle cellule nervose formano dei glomeruli olfattivi.

14
New cards

Glomeruli olfattivi

Strutture nel bulbo olfattivo dove convergono i neuroni olfattivi e sinaptano con le cellule mitrali.

15
New cards

Corteccia olfattiva

Area del cervello dove proiettano le cellule mitrali per l'elaborazione degli odori, direttamente o tramite la corteccia orbito-frontale.

16
New cards

Recettori metabotropici

Recettori con 7 domini transmembrana che interagiscono con la proteina G per la trasduzione del segnale olfattivo.

17
New cards

Adenilato ciclasi

Enzima attivato dalla proteina G olfattiva che forma cAMP.

18
New cards

Canale CNGA2

Canale aperto dal cAMP che permette l'ingresso del calcio.

19
New cards

Desensibilizzazione olfattiva

Riduzione della risposta in presenza continua della molecola odorante.

20
New cards

Protein chinasi A (PKA)

Attivate dal cAMP, fosforilano i recettori olfattivi inattivandoli.

21
New cards

Meccanismo combinatorio (olfatto)

Ogni neurone esprime un solo recettore ma ogni sostanza odorosa stimola più di un recettore; ogni OR riconosce molti odoranti e ogni odorante è rilevato da molti differenti OR.

22
New cards

Zone dell'epitelio olfattivo

Quattro zone (in direzione dorso-ventrale) in cui sono ristretti i neuroni sensoriali che esprimono un dato recettore.

23
New cards

Mappa topografica nel bulbo olfattivo

Organizzazione spaziale precisa e altamente conservata delle proiezioni assonali dei neuroni che esprimono lo stesso recettore, convergono a formare glomeruli.

24
New cards

Percezione dell'odorante

Determinata dalla combinazione dei recettori attivati, non da un singolo recettore.

25
New cards

Orecchio

Organo di senso specifico usato per l’udito e l’equilibrio.

26
New cards

Funzioni Sistema Uditivo

Riconoscere un segnale e riconoscere da dove viene.

27
New cards

Onda meccanica

Generata dal movimento dell’aria, successione di compressione e rarefazione.

28
New cards

Orecchio esterno

Riempito di aria, convoglia le onde verso il medio grazie al padiglione auricolare e al condotto uditivo esterno.

29
New cards

Orecchio medio

Contiene aria, trasmette le vibrazioni all'orecchio interno attraverso la membrana timpanica e gli ossicini.

30
New cards

Orecchio interno

Contiene liquido ed è il trasformatore di energia.

31
New cards

Membrana timpanica

Membrana Sottile dove si infrangono le onde.

32
New cards

Ossicini

Martello, incudine e staffa.

33
New cards

Muscolo tensore-timpanico e muscolo stapedio

Muscoli importanti perché agiscono in modo riflesso ed evitano che la membrana timpanica si danneggi.

34
New cards

Riflesso di attenuazione

Protegge la coclea da suoni troppo intensi, maschera rumori di fondo, e riduce la sensibilità del soggetto verso la sua voce.

35
New cards

Tromba di Eustachio

Canale di comunicazione tra il naso faringeo e l’orecchio medio, si apre durante la deglutizione.

36
New cards

Labirinto osseo

Ha due fori, una è la finestra ovale e l’altra è la finestra rotonda.

37
New cards

Labirinto membranoso

Costituito da più componenti: l’utricolo e il sacculo, importanti a livello del vestibolo, e i canali semicircolari dove avviene la trasfusione del segnale.

38
New cards

Coclea

A forma di chiocciola, contiene tre strutture: la scala vestibolare, la scala timpanica, e la scala media.

39
New cards

Scala vestibolare

Comunica con l’orecchio medio attraverso la finestra ovale.

40
New cards

Scala timpanica

Comunica con l’orecchio medio tramite la finestra rotonda.

41
New cards

Scala media

In cui troviamo i recettori.

42
New cards

Elicotrema

Vertice della coclea dove la lamina ossea e la membrana basilare si interrompono e mettono in comunicazione le scale vestibolare e timpanica.

43
New cards

Perilinfa

Liquido contenuto nelle scale vestibolare e timpanica, con bassa concentrazione di potassio.

44
New cards

Endolinfa

Liquido contenuto nella scala media, con alta concentrazione di potassio.

45
New cards

Organo del Corti

Sistema sensoriale per l’udito, si adagia dove c’è l’endolinfa, contiene cellule ciliate recettoriali.

46
New cards

Membrana tectoria

Struttura a cui sono attaccate le cellule ciliate nell'organo del Corti.

47
New cards

Sistema uditivo tonotopico

A seconda degli hertz che vengono percepiti, viene attivata una zona diversa a livello della corteccia uditiva primaria.

48
New cards

Propagazione del potenziale d'azione

Dipende dai canali di membrana voltaggio-dipendenti per il sodio e per il potassio, situati nei Nodi di Ranvier negli assoni mielinizzati.

49
New cards

Guaina mielinica

Funge da isolante, velocizzando il trasporto del potenziale d'azione con una conduzione di tipo saltatorio.

50
New cards

Fibre muscolari scheletriche

Cellule polinucleate che si distinguono in fibre glicolitiche e fibre ossidative, queste ultime ricche di mitocondri.

51
New cards

Contrazione muscolare scheletrica

Avviene prevalentemente lungo una direzione specifica grazie all'orientamento dei sarcomeri e delle miofibrille.

52
New cards

Ciclo dei ponti trasversali

Ciclo chemo-meccanico mediato dal calcio, essenziale per lo scorrimento dei filamenti e la contrazione muscolare.

53
New cards

Calcio nelle fibre muscolari

Immagazzinato nel reticolo sarcoplasmatico e rilasciato in presenza di uno stimolo, attiva le proteine regolatrici e il sistema dei ponti trasversali.

54
New cards

Troponina e tropomiosina

Proteine regolatrici legate ai filamenti di actina, essenziali per la contrazione muscolare in presenza di calcio.

55
New cards

Ormone antidiuretico

Interviene nel mantenimento del volume dei liquidi corporei per preservare l'equilibrio osmotico.

56
New cards

Sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAA)

Coinvolto nel mantenimento della pressione arteriosa e nel riassorbimento del sodio a livello dei tubuli renali.

57
New cards

Trofine ipotalamiche

Agiscono come stimolanti o inibitori delle cellule secretorie dell'adenoipofisi.

58
New cards

Ansa di Henle

Tratto tubulare che collega il tubulo prossimale al tubulo distale, con tratti discendente (permeabile all'acqua) e ascendente (impermeabile all'acqua).

59
New cards

Gradiente osmotico della midollare renale

Fondamentale per la regolazione dell'equilibrio idrico, mantenuto grazie a trasportatori attivi, urea e permeabilità differenziata all'acqua.

60
New cards

Velocità di filtrazione glomerulare (GFR)

Misurata con precisione tramite inulina, ma stimata tramite creatinina nella pratica clinica.

61
New cards

Renina

Secreta dalle cellule iuxtaglomerulari in risposta alla riduzione della pressione dell'arteria renale.

62
New cards

Acidosi

Condizione in cui il pH del sangue si riduce, con intervento del sistema tampone che libera bicarbonato.

63
New cards

Risposta miogenica

Fenomeno di autoregolazione del flusso sanguigno che non dipende da una stimolazione esterna, ma dalla costrizione dei vasi in risposta alla pressione.

64
New cards

Regolazione della frequenza cardiaca

Influenzata dal sistema simpatico (adrenalina e noradrenalina) e parasimpatico attraverso recettori e canali ionici specifici.

65
New cards

Valvola mitrale

Valvola atrioventricolare bicuspide situata tra l'atrio e il ventricolo sinistro.

66
New cards

Sistema di conduzione cardiaco

Inizia sotto le valvole atrioventricolari e si estende fino all'atrio destro, con sinapsi elettriche per una trasmissione rapida.

67
New cards

Complesso motorio migrante (CMM)

Ciclo di attività motoria che prepara il tratto gastrointestinale al pasto successivo.

68
New cards

Pressione trans-polmonare

Variazioni determinate da apnea notturna, soffocamento da cibo e pneumotorace.

69
New cards

Pressione parziale di CO2

Le variazioni sono responsabili di una variazione del ritmo respiratorio, specialmente in pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva.

70
New cards

Sistema nervoso periferico

Trasmette le informazioni dalla periferia al sistema nervoso centrale, tramite recettori sensoriali.

71
New cards

Sensazione

Ciò che viene percepito dall’encefalo quando un recettore sensoriale viene stimolato efficacemente.

72
New cards

Stimolazione sensoriale

Attiva i recettori che attiveranno un recettore di primo ordine che trasmette informazioni dalla periferia al SNC.

73
New cards

Recettori di primo tipo

Il recettore sensoriale è caratterizzato da una terminazione specializzata di un neurone afferente.

74
New cards

Recettori di secondo tipo

Il recettore rilascia delle vescicole che si legano al recettore nel neurone afferente e porta il potenziale d’azione al sistema nervoso centrale.

75
New cards

Trasduzione sensoriale

Avviene attraverso i canali ionici, canali voltaggio-dipendenti, che risentono dunque della variazione di voltaggio.

76
New cards

Chemocettore

Lo stimolo si lega al recettore e fa aprire il canale.

77
New cards

Meccanocettore

Distesto meccanicamente grazie alla deformazione della membrana, che permette il passaggio di cariche.

78
New cards

Fotorecettore

Assorbimenti attraverso il fotone.

79
New cards

Sistema sensoriale

È caratterizzato da quattro informazioni collegate allo stimolo: qualità, intensità, localizzazione spaziale e durata dello stimolo.

80
New cards

Codice della linea attivata

Concetto che indica una via già marcata e standardizzata, che se attivata porta alla percezione.

81
New cards

Codice di frequenza

Stimolo intenso, con un potenziale di recettore più grande, con più neurotrasmettitore rilasciato e una maggiore frequenza di scarica dei neuroni postsinaptici.

82
New cards

Codice di popolazione

Stimolo più intenso che recluta e attiva più recettori.

83
New cards

Campo recettivo

È l’area di tessuto intorno ad un recettore che, se opportunamente stimolata determina una variazione di potenziale del recettore stesso.

84
New cards

Acuità

L’abilità di localizzare uno stimolo, la quale è influenzata da: dimensioni del campo recettivo, inibizione laterale e convergenza dell’input.

85
New cards

Inibizione laterale

È un’inibizione delle afferenze sensitive in un’unità sensoriale adiacente secondaria, permette di esaltare il contrasto tra le regioni più stimolate e quelle meno stimolate.

86
New cards

Recettori a rapido adattamento (o tonici)

Rispondono per tutta la durata dello stimolo.

87
New cards

Recettori a lento adattamento (o fasici)

Scaricano quando lo stimolo inizia e quando lo stimolo finisce.

88
New cards

Somestesia

L’aspetto somato-sensoriale.

89
New cards

Sistema sommato-sensoriale

Include i recettori della sensibilità somatica, le vie centrali e le aree corticali di protezione ed è caratterizzato da 5 modalità: tattopressione, termocezione, nocicezione, propriocezione e introcezione.

90
New cards

Meccanocettori

Trasformano l’energia meccanica in segnale elettrico.

91
New cards

Terminazioni nervose libere

Terminazioni dendritiche importanti per la percezione degli oggetti e del dolore.

92
New cards

Corpuscoli del Messner

Consistono in terminazioni di nervi sensoriali circondate da tessuto connettivo sensibile alle sensazioni tattili localizzate, importanti per la percezione di leggeri stimoli tattili discriminativi.

93
New cards

Corpuscoli del Pacini

Circondati da vari strati di tessuto connettivo e sono comuni nel derma profondo e sottocutaneo, nei tendini e nei legamenti. Vengono stimolati da forti pressioni perché sono in profondità.

94
New cards

Dischi di Merkel

Abbastanza in superficie: la pressione di questa cellula porta all’attivazione della fibra nervosa.

95
New cards

Follicolo

Sono terminazioni libere avvolte alla base di singoli peli e rispondono a stimolazioni tattili superficiali, quindi basta stimolare il pelo.

96
New cards

Acuità tattile

È l’abilità di essere precisi nel localizzare ed identificare uno stimolo.

97
New cards

Termocettori

Si dividono in quelli per il caldo e quelli per il freddo: hanno una scarica costante a temperatura tra 35-37 gradi.

98
New cards

Calocettori

Recettori del caldo hanno fibre afferenti amieliniche (recettori lenti) e si attivano tra i 30 e i 45.

99
New cards

Frigocettori

Recettori per il freddo sono più numerosi, e sono costituiti da fibre afferenti mieliniche, si attivano tra i 10 e i 30 gradi.

100
New cards

Nocicezione

La percezione del dolore costituisce una difesa poiché “avvisa” in caso di danno.