Fondamenti di Produzioni Vegetali, Fattori Ambientali e Miglioramento Genetico

Flashcard VOCAB: termini chiave sull’agronomia, i fattori ambientali, la fisiologia delle piante, la fertilità del suolo e il miglioramento genetico. Coprono concetti di clima, suolo, acqua, nutrienti, fitoregolatori, propagazione, biodiversità, tecniche di difesa e qualità delle produzioni.

Fotosintesi

Processo mediante il quale le piante superiori convertono l’energia solare in carboidrati, base dell’alimentazione umana.

Produzioni vegetali

Insieme di alimenti, materie prime e prodotti industriali derivati dalle specie coltivate e spontanee.

Cereali da granella

Gruppo di colture (frumento, riso, mais, ecc.) che forniscono oltre il 50 % del fabbisogno alimentare mondiale.

Radici e tuberi amilacei

Colture (patata, manioca, ecc.) ricche di amido, fondamentali per la sicurezza alimentare.

Leguminose da granella

Specie (fagiolo, pisello, soia, ecc.) che forniscono proteine vegetali e arricchiscono il terreno di azoto.

Resa biologica

Quantità totale di biomassa prodotta da una coltura per unità di superficie.

Resa economica

Quota di biomassa effettivamente raccolta e utile a fini alimentari o industriali.

Qualità alimentare

Idoneità di un alimento a nutrire, comprendendo sicurezza igienica, valore nutrizionale ed edonistico.

Qualità tecnologica

Attitudine di un prodotto vegetale a essere trasformato o conservato con processi industriali.

Fotoperiodismo

Risposta delle piante alla durata relativa di luce e buio, che regola fioritura e sviluppo.

Radiazione fotosinteticamente attiva (PAR)

Intervallo spettrale 400-700 nm utilizzato dalle piante per la fotosintesi.

Eliòfite

Piante che richiedono elevata intensità luminosa per crescere in modo ottimale.

Sciafite

Specie che tollerano o preferiscono basse intensità luminose.

Inversione termica

Situazione in cui aria fredda ristagna negli strati bassi causando gelate per irraggiamento.

Irrigazione antigelo

Tecnica di protezione dal gelo basata sul calore rilasciato dall’acqua che gela (80 kcal l⁻¹).

Ventilatori antibrina

Torri con eliche che miscelano aria calda e fredda per innalzare la temperatura nei frutteti.

Evapotraspirazione (ET)

Perdita d’acqua complessiva per evaporazione dal suolo e traspirazione dalle piante.

Evapotraspirazione potenziale (ETP)

Massima ET di un manto vegetale fitto, a disponibilità idrica illimitata.

Leaf Area Index (LAI)

Rapporto tra superficie fogliare totale e superficie di terreno coperta dalla coltura.

Humus

Frazione stabile e colloidale della sostanza organica del terreno, ricca di acidi umici e fulvici.

Rapporto C/N

Proporzione tra carbonio e azoto nella sostanza organica; regola la velocità di mineralizzazione.

Orizzonte A

Strato superficiale del suolo arricchito di sostanza organica ma impoverito di colloidi per lisciviazione.

Crostone calcareo

Strato cementato impermeabile formato da carbonati che ostacola le radici e le lavorazioni.

Suola di lavorazione

Strato compattato creato dal passaggio ripetuto dell’aratro sempre alla stessa profondità.

Acido indol-3-acetico (IAA)

Auxina naturale che stimola allungamento cellulare e dominanza apicale.

Gibberelline (GA)

Fitoregolatori che promuovono l’allungamento del fusto e la germinazione dei semi dormienti.

Citochinine

Ormoni che stimolano la divisione cellulare e ritardano la senescenza fogliare.

Acido abscissico (ABA)

Regolatore che induce dormienza dei semi, chiusura degli stomi e inibisce la crescita.

Etilene

Ormone gassoso che stimola maturazione dei frutti, senescenza e abscissione.

Fitoregolatori di sintesi

Molecole artificiali (NAA, IBA, CCC, Ethephon, ecc.) che mimano o inibiscono gli ormoni naturali.

Micropropagazione

Tecnica in vitro di moltiplicazione rapida di piante tramite colture di meristemi o germogli.

Mutagenesi indotta

Creazione di variabilità genetica mediante agenti fisici (raggi X) o chimici (EMS).

Poliploidia

Condizione di genomi multipli (>2n) che può aumentare vigoria e dimensione degli organi.

Chimera

Pianta costituita da tessuti geneticamente diversi derivati da mutazioni somatiche.

Ibridazione interspecifica

Incrocio fra specie affini per introdurre nuovi caratteri (es. triticale da frumento × segale).

Erosione genetica

Perdita progressiva di varietà tradizionali e parenti selvatici a causa dell’agricoltura moderna.

Centri di diversità (Vavilov)

Aree geografiche con massima variabilità genetica, spesso coincidenti con i centri di origine delle colture.

Linea pura

Popolazione di piante omozigoti derivante da autofecondazioni successive, geneticamente uniforme.

Ibrido F1

Discendenza prima generazione dall’incrocio di due linee pure, caratterizzata da eterosi.

Allogamia

Riproduzione per impollinazione incrociata fra individui differenti della stessa specie.

Autogamia

Fecondazione che avviene tra gameti prodotti dallo stesso fiore o pianta.

Inbreeding

Depressione da consanguineità dovuta a ripetute autofecondazioni in specie naturalmente allogame.

Eterosi

Vigore ibrido manifestato dagli F1 rispetto ai genitori in termini di resa e vigoria.

Microclima

Insieme delle condizioni climatiche locali che influenzano direttamente la crescita delle colture.

Fattori naturali della produzione

Clima, topografia, terreno, lavoro animale-umano, concimazioni organiche, specie coltivate.

Fattori artificiali

Interventi umani: concimi minerali, macchine, irrigazione, diserbo, difesa fitosanitaria, ecc.

Indice di accrescimento della coltura (CGR)

Aumento di biomassa per unità di superficie e di tempo (g m⁻² giorno⁻¹).

Radici assorbenti

Radici sottili, di breve durata, responsabili dell’assunzione di acqua e nutrienti.

Micorriza

Simbiosi tra radici e funghi che aumenta l’assorbimento di acqua e fosforo.

Stress idrico

Condizione in cui l’evapotraspirazione reale è inferiore a quella potenziale, causando chiusura degli stomi e calo fotosintesi.

Ristagno idrico

Saturazione prolungata dei pori del suolo che provoca asfissia radicale e marciumi.

Denutrizione

Condizione di insufficiente apporto di nutrienti all’uomo non sempre legata a scarsa produzione agricola.

Fotoinibizione

Riduzione dell’attività fotosintetica per eccesso di luce diretta sulle foglie superiori.

Idrometeore

Precipitazioni atmosferiche (pioggia, neve, grandine, rugiada, brina) rilevanti per l’agricoltura.

Grandine

Idrometeora solida che può distruggere le colture; la difesa più efficace sono le reti antigrandine.

Frangivento

Barriera vegetale o artificiale che riduce la velocità del vento proteggendo le colture e aumentando resa del 10-50 %.

Smog

Miscela di nebbia e fumi inquinanti che può causare clorosi e necrosi fogliari nelle piante.

Semina di precisione

Tecnica che deposita i semi uno a uno a distanza prestabilita, riducendo diradamenti e fallanze.

Leaf Area Duration (LAD)

Integrale del LAI nel tempo, indicatore della persistenza della superficie fotosintetica.

Talea

Porzione di pianta capace di rigenerare un individuo completo per via agamica.

Innesto a gemma (occhio)

Tecnica di propagazione in cui una singola gemma viene inserita sotto la corteccia del portinnesto.

Deposizione callo d’innesto

Formazione di tessuto cicatriziale che salda nesto e portinnesto creando continuità vascolare.

Orizzonte B

Strato di accumulo di argille e ossidi migrati dall’alto per illuviazione.

Peronospora della patata

Malattia fungina (Phytophthora infestans) causa storica di carestie; resistenze trovate in varietà andine.

Biodiversità culturale

Ricchezza di conoscenze, lingue e pratiche agricole tradizionali legata alle popolazioni indigene.

IPGRI

International Plant Genetic Resources Institute, ente internazionale per la conservazione del germoplasma.

Erosione eolica

Asportazione degli strati superficiali del suolo da parte del vento, riducibile con fasce frangivento.

Caolinite

Minerale argilloso 1:1 derivato dalla decomposizione dei feldspati in clima umido tropicale.

Complesso argillo-umico

Aggregato colloidale di argilla e humus che influisce su fertilità, struttura e capacità di scambio cationico.

Crostoni piroclastici

Terreni originati da ceneri vulcaniche, profondi e spesso molto fertili grazie alla mineralogia giovane.