Sociologia Flashcards

Flashcards per la revisione dei concetti chiave della sociologia.

Sociologia

Studio della società e delle varie forme di vita associata.

Società

Gruppo di individui che vive in un particolare territorio in un particolare momento, che condivide tratti culturali quali lingua, norme, valori.

Struttura sociale

Relazioni tra individui, gruppi e istituzioni, stabili seppur in continuo mutamento.

Immaginazione sociologica

Riflettere sugli eventi sociali liberi dai condizionamenti del senso comune e della vita quotidiana, cercando di riconoscere negli eventi individuali l’espressione di fenomeni sociali più ampi.

Diacronica

Modalità di considerare un fenomeno sociale ragionando su come varia nel tempo.

Sincronica

Modalità di considerare un fenomeno sociale rilevando come si presenta in relazione ad altri fattori (ad esempio età e genere).

Prospettiva macrosociale

Prospettiva sociologica attenta alle trasformazioni globali.

Prospettiva microsociale

Prospettiva sociologica interessata alle interazioni della quotidianità.

Positivismo

Corrente di pensiero che sostiene l’importanza di affrontare anche lo studio delle scienze sociali con lo stesso rigore utilizzato nelle scienze naturali.

Stadio teologico (Comte)

Stadio dominato da entità soprannaturali (animista, politeista, monoteista).

Stadio metafisico (Comte)

Stadio dominato da entità astratte.

Stadio positivo (Comte)

Stadio dominato dalla razionalità e dalla scienza.

Uguaglianza (Tocqueville)

Uguaglianza nella potenzialità per chiunque di poter ricoprire qualsiasi ruolo sociale.

Metodo comparativo (Tocqueville)

Sistema politico particolare e da comprendere in relazione al contesto storico e sociale in cui si sviluppa.

Rischi della democrazia (Tocqueville)

Uniformità, disinteresse per la cosa pubblica e dispotismo democratico.

Soluzioni ai rischi della democrazia (Tocqueville)

Associazionismo, giornali e religione.

Borghesia

Classe dominante che possiede i mezzi di produzione (fabbriche, macchinari, denaro).

Proletariato

Classe dominata che offre forza lavoro in cambio del salario.

Struttura (Marx)

Il sistema produttivo ed economico.

Sovrastruttura (Marx)

Aspetti sociali, culturali, religiosi o politici.

Teoria valore-lavoro

Teoria secondo cui il valore di un prodotto è dato dalla quantità di lavoro che è stato necessario per produrlo.

Plus-valore

Aumento di denaro ottenuto attraverso il modo di produzione capitalista.

Coscienza di classe

Passaggio del proletariato da classe in sé a classe per sé, prendendo consapevolezza di esistere come classe sociale.

Lavoro (Giddens)

Attività che richiede sforzo fisico o mentale, in cui si producono beni o servizi utili ai fabbisogni umani.

Occupazione

Tipologia specifica di lavoro, quello retribuito.

Lavoro formale

Lavoro dipendente salariato/stipendiato, il lavoro autonomo che viene svolto tramite apertura di partita iva, e il lavoro atipico.

Lavoro informale

Il lavoro irregolare, quello che avviene tramite la corresponsione di denaro “in nero” ma anche attraverso uno scambio di favori reciproci, il lavoro domestico effettuato nell’interesse proprio e della propria famiglia, il volontariato.

Taylorismo

Sistema per aumentare ulteriormente la produttività attraverso la scomposizione della attività produttiva in tante piccole sottoattività.

Caratteristiche del lavoro post-fordista

Flessibilità, adattabilità, mobilità, disponibilità a rischiare.

Occupati

Persone di almeno 15 anni di età che svolgano un lavoro retribuito per almeno 1 ora nella settimana di riferimento, anche in aziende familiari, o che siano stati assenti dal lavoro per ferie o malattia.

Forza lavoro

Tutte le persone occupate e in cerca di occupazione.

Inattivi

Persone al di sotto dei 15 anni, i pensionati, e i non occupati che per qualsiasi motivo non sono in cerca di lavoro.

Tasso di attività

Rapporto tra forza lavoro e popolazione di riferimento (dai 15 anni in su).

Tasso di occupazione

Rapporto tra occupati e popolazione di riferimento.

Tasso di disoccupazione

Rapporto tra persone in cerca di occupazione e la forza lavoro.

Stratificazione sociale

Posizionamento sociale che un gruppo occupa secondo un’ordine in strati contigui e sovrapposti in base al diverso accesso a risorse economiche, potere e prestigio.

Sistema delle caste

Sistema che azzera la mobilità sociale, in cui l’appartenenza ad una casta è stabilità per nascita a seconda dell’etnia, o del colore della pelle, o della posizione ricoperta dai genitori.

Stratificazione per ceto

Sistema di stratificazione che ha caratterizzato il feudalesimo e si differenziava in nobiltà, clero e terzo stato.

Stratificazione per classe

Sistema di stratificazione più diffuso oggi, che offre una maggiore mobilità sociale.

Mobilità sociale

La modalità dell’individuo di passare da uno strato, o un ceto, o una classe ad un altro.

Mobilità verticale

Spostamento verso l’alto (ascendente) o verso il basso (discendente) della condizione socio-economica.

Mobilità orizzontale

Spostamento geografico.

Mobilità intragenerazionale

Modifica delle condizioni di uno stesso individuo nel corso della sua vita.

Mobilità intergenerazionale

Scostamento nel posizionamento socio-economico tra genitori e figli.

Fatti sociali (Durkheim)

Modi di agire o pensare o sentire determinati dalla collettività, capaci di operare una costrizione sull’individuo.

Homo duplex (Durkheim)

Teoria secondo cui l’uomo ha due componenti, una individuale e una sociale.

Coscienza collettiva (Durkheim)

Insieme delle credenze e dei sentimenti che accomunano la maggior parte dei membri di una collettività e che sono indipendenti dalle condizioni particolari.

Solidarietà sociale (Durkheim)

Ciò che tiene insieme la società, ciò che permette agli individui di riconoscersi negli altri, quindi il legame sociale.

Solidarietà meccanica (Durkheim)

Tipica delle società preindustriali, basata sull'omogeneità.

Solidarietà organica (Durkheim)

Tipica delle società moderne, basata sulla interdipendenza.

Suicidio (Durkheim)

Morte derivante direttamente o indirettamente da un atto positivo o negativo agito nella consapevolezza delle conseguenze.

Anomia (Durkheim)

Stato di disagio provocato da un repentino cambiamento della struttura sociale, che lascia l’individuo senza punti di riferimento.

Religione (Durkheim)

Sistema solidale di credenze e pratiche relativo a cose sacre, che unisce in un’unica comunità morale coloro che vi aderiscono, chiamata chiesa.

Oppio dei popoli (Marx)

Religione come riparo alla durezza della vita, perché attraverso la promessa di una ricompensa ultraterrena permette di rassegnarsi alle condizioni dell’esistenza.

Secolarizzazione

Calo dell’influenza della religione nelle varie sfere della vita sociale.

Devianza

Comportamento agito da chi è riconosciuto membro del gruppo, che la maggior parte dei membri della collettività giudicano si discosti da aspettative o norme o credenze che questi considerano legittime.

Criminalità

Infrangere norme codificate in leggi.

Sanzioni

Incentivare l’adesione alle norme sociali.

Funzione della devianza (Durkheim)

La devianza è un aspetto imprescindibile della società che può essere considerato addirittura utile alla società.

Teoria della tensione strutturale mezzi-fini (Merton)

La devianza viene determinata da una tensione tra le mete su cui la società e la cultura stimola l’interesse, e i mezzi che la società mette a disposizione per raggiungerli.

Teoria dell’etichettamento (Becker, Lemert)

La devianza nasce da una interazione tra devianti e non devianti, e dall’influenza dei gruppi dominanti o maggioritari nel definire i canoni sociali e le norme, e cosa e chi debba essere etichettato come deviante.

Oggetto della sociologia (Weber)

Processo di razionalizzazione della società moderna che si esprime attraverso un lungo processo di “disincantamento del mondo”.

Spirito del capitalismo (Weber)

Etica del lavoro incentivata dal protestantesimo ascetico, centrale nel facilitare lo sviluppo del capitalismo.

Gabbia d’acciaio (Weber)

Burocrazia che caratterizza le istituzioni moderne, soffoca lo spirito umano nella razionale necessità di aderire a procedure standardizzate.

Agire sociale (Weber)

Comportamento agito rispetto ad altri, consapevole, dotato di “senso soggettivamente intenzionato”.

Avalutatività (Weber)

Atteggiamento di non esprimere “giudizi di valore” su ciò che si osserva.

Ideal-tipi (Weber)

Costruzioni concettuali astratte caratterizzate da una accentuazione unilaterale di tratti presenti a livello empirico.

Agire sociale irrazionale tradizionale (Weber)

Comportamento guidato dall’abitudine.

Agire sociale irrazionale affettivo (Weber)

Comportamento guidato dall’emozione e dallo stato attuale del sentire.

Agire sociale razionale rispetto al valore (Weber)

Comportamento che consapevolmente si è scelto di adottare per il valore che ha in sè quel comportamento, senza considerare le eventuali conseguenze.

Agire sociale razionale rispetto allo scopo (Weber)

Comportamento che consapevolmente si è scelto di adottare per l’utilità che riveste nel raggiungimento di un fine.

Intellettualizzazione (Simmel)

Come al potere del calcolo offerto dello sviluppo scientifico attuale si affianca l’incapacità di rispondere ai significati della vita.

Teoria della razza

Differenziazione genetica presente in gruppi apparentemente simili per caratteristiche fisiche è la stessa presente in gruppi eterogenei.

Razzializzazione

Processi di distinzione di classe su base razziale.

Etnia

Tipo di identità sociale, appresa, collegata a caratteristiche culturali quali storia, origine, lingua, abbigliamento.

Pregiudizio

Opinione nei confronti di membri di gruppi sociali, spesso non dovuta ad esperienza diretta, e resistente al cambiamento.

Stereotipi

Categorizzazioni rigide e immutabili su gruppi sociali.

Discriminazione

Comportamento effettivo

Razzismo

Credenza che certi individui possano essere inferiori ad altri sulla base di differenze razzializzate.

Immigrazione

L’arrivo in un paese di individui provienti dall’estero.

Emigrazione

L’abbandono di un paese da parte di individui che si spostano all’estero.

Assimilazione

Modello di integrazione sociale che prevede che gli immigrati abbandonare ciò che culturalmente li caratterizza per adottare quelli tipici della società in cui giungono.

Melting pot

Modello di integrazione sociale incentiva il rimescolamento di aspetti culturali degli immigrati con quelli presenti con la creazione di forme culturali nuove.

Pluralismo culturale

Modello di integrazione sociale che propende per la convivenza delle diverse comunità presenti preservando le identità etniche

Multiculturalismo

Sostiene la necessità che questa convivenza avvenga in modo armonico.

Modello classico

Migrazione che determina la costituzione di paesi di migranti.

Modello coloniale

Migrazione dalle ex-colonie verso i paesi ex colonialisti.

Modello dei lavoratori ospiti

Migrazione temporanea come risposta alle necessità occupazionali del paese di arrivo.

Modelli illegali

Fenomeni di immigrazione irregolare e clandestina.

Fenomenologia (Schutz)

La realtà per come appare al soggetto attraverso la sospensione del giudizio.

Mondo dell’ovvio (Schutz)

Nelle interazioni sociali e nella vita quotidiana gli individui normalmente non sono consapevoli del senso delle loro azioni, normalmente gli individui vivono in un “mondo dell’ovvio”.

Tipizzazione (Schutz)

Schemi di senso generalizzati e astratti, attivati in base alla struttura della rilevanza.

Microsociologia (Goffman)

Interazioni sociali microsociologiche, di tipo faccia a faccia.

Interazione sociale

Relazione tra più individui in cui ognuno di essi modifica il proprio comportamento in funzione del comportamento degli altri.

Vita quotidiana

Insieme di ambienti, pratiche e relazioni in cui si trascorre tempo secondo l’ordine e i ruoli stabiliti dalla società in un particolare momento storico.

Struttura della interazione focalizzata

Struttura tipica di una interazione focalizzata che prevede un’apertura, una fase di incontro vero e proprio e una chiusura

Disattenzione civile

Con un’occhiata fugace ci si segnala reciprocamente di aver preso atto della presenza dell’altro.

Etnometodologia

Gli etnometodi, cioè le pratiche di uso comune diffuse in una certa cultura, di cui ci si serve per dare senso a ciò che gli altri dicono

Modello drammaturgico (Goffman)

Individui impegnati nell’interazione sociale sono come attori che recitano un copione socialmente costruito coinvolgendo altri attori e pubblico

Set di status

Molteplicità di posizioni sociali (tipi di status ascritto e acquisito).