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100 flashcard in stile vocabolario che coprono i concetti chiave di disegno tecnico, normative, quotatura, tolleranze e collegamenti meccanici trattati nei tuoi appunti.
Name | Mastery | Learn | Test | Matching | Spaced |
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ISO
Organizzazione internazionale per la normazione che emette standard tecnici riconosciuti a livello globale.
UNI EN ISO
Norma ISO recepita a livello europeo (EN) e tradotta/adottata in Italia dall’UNI.
Proiezioni parallele
Tipo di proiezione in cui tutti i raggi proiettanti sono paralleli; mantengono le dimensioni reali dell’oggetto.
Proiezioni oblique
Proiezioni parallele con raggi non ortogonali al piano di proiezione.
Proiezioni ortogonali
Proiezioni parallele con raggi perpendicolari al piano di proiezione.
Proiezioni ortografiche
Proiezioni ortogonali nelle quali una faccia del pezzo è parallela al piano di proiezione.
Vista frontale
Proiezione che mostra il maggior numero di dettagli di un componente.
Metodo europeo (primo diedro)
Sistema di proiezione in cui la vista si disegna dal lato opposto rispetto all’osservatore.
Metodo americano (terzo diedro)
Sistema di proiezione in cui la vista si disegna sullo stesso lato dell’osservatore.
Viste ausiliarie
Proiezioni aggiuntive usate per rappresentare superfici inclinate o oblique senza deformazioni.
Superficie inclinata
Superficie ortogonale al piano di proiezione ma non normale alle superfici contigue.
Superficie obliqua
Superficie non ortogonale né al piano di proiezione né alle superfici contigue.
Piano ausiliario
Piano parallelo a una superficie inclinata/obliqua utilizzato per generare la vista ausiliaria.
Superfici tangenti
Superfici che si raccordano senza spigoli; appaiono piane in proiezione.
Raccordo
Superficie di collegamento (spesso un arco) tra due superfici, elimina spigoli vivi.
Spigoli convenzionali
Linee sottili continue usate per indicare cambi di direzione raccordati non visibili.
Spigoli virtuali
Linee convenzionali che non toccano il bordo esterno e descrivono l’intersezione di proiezioni estese.
Inclinazioni leggere (ISO 128-34)
Regola per cui superfici leggermente inclinate si rappresentano come verticali.
Particolari ingranditi
Dettagli cerchiati e riprodotti a scala maggiore per mostrare piccole caratteristiche.
Viste interrotte
Tronconi di vista che omettono parti ripetitive per ridurre l’ingombro sul foglio.
Spianature
Diagonali sottili sulle superfici piane ottenute da tagli su cilindri.
Pezzi simmetrici
Componenti disegnati solo per metà, indicati da asse con due trattini terminali.
Viste locali
Rappresentazioni limitate a un’area con freccia che indica la rotazione della figura.
Compenetrazione di cilindri
Costruzione delle curve d’intersezione tra due cilindri secondo il rapporto dei raggi.
Sezione
Rappresentazione della parte di pezzo ottenuta da un taglio ideale.
Vista sezionata
Vista risultante dal taglio, mostrante interno e campiture.
Campitura
Linee sottili a 45° che indicano il materiale tagliato in una sezione.
Semisezione
Taglio con un semipiano che mostra metà interno e metà esterno del pezzo.
Sezione parziale
Sezione localizzata in loco, delimitata da linea irregolare sottile.
Sezione ribaltata in loco
Profilo di sezione riportato direttamente sulla vista, ribaltato e tratteggiato con linee sottili.
Sezione posta in vicinanza
Sezione disegnata accanto alla zona tagliata per chiarezza.
Sezione successiva
Serie di sezioni allineate che mostrano variazioni lungo un percorso.
Elementi non sezionabili
Componenti come alberi, viti, dadi, cuscinetti che non si campiscono nelle sezioni.
Quota
Valore numerico che specifica una dimensione sul disegno.
Quotatura funzionale
Scelta delle quote in funzione del montaggio e dell’uso del componente.
Quotatura tecnologica
Quote che riflettono le esigenze del processo di fabbricazione.
Quotatura di collaudo
Quote selezionate per le verifiche dimensionali e il controllo qualità.
Linea di riferimento
Linea sottile che parte dal pezzo e regge la linea di quota.
Linea di quota
Linea sottile parallela alla dimensione quotata con frecce terminali.
Frecce terminali
Puntatori pieni che chiudono le linee di quota e indicano i punti quotati.
Testo della quota
Valore numerico, posto sopra la linea di quota, leggibile da base o lato destro.
Raccordo (quotatura)
Si quota con il raggio indicato da freccia verso il centro del raccordo.
Smusso
Taglio obliquo su uno spigolo esterno, quotato sempre in senso assiale.
Quota fuoriscala
Quota sottolineata che indica misura riferita a vista interrotta o fuori proporzione.
Ripetizione lineare
Indicazione compatta di più elementi uguali distanziati di un passo costante.
Conicità
Rapporto (D−d)/L espresso come 1/k o percentuale; definisce un tronco di cono.
Inclinazione
Rapporto (H−h)/L che descrive superfici inclinate non coniche.
Rastremazione
Variazione lineare di lati di un prisma piramidale; rapporto (S−s)/L.
Quote di grandezza
Dimensioni che definiscono le misure effettive del pezzo.
Quote di posizione
Dimensioni che localizzano elementi (es. fori) rispetto a riferimenti.
Quotatura in serie
Sistema in cui le quote si sommano lungo una catena di dimensioni.
Quotatura in parallelo
Tutte le quote partono da uno stesso riferimento, riducendo l’accumulo di errori.
Quotatura a quote sovrapposte
Metodo compatto con origine comune indicata da cerchietto ‘0’.
Quotatura in coordinate
Posizione di punti definita da coordinate X, Y (talora Z) in tabella.
Sistema foro base
Accoppiamento standard che fissa il foro (H) e varia la tolleranza dell’albero.
Sistema albero base
Accoppiamento in cui è l’albero (h) a restare fisso e il foro varia.
Rugosità (Ra)
Media aritmetica delle deviazioni del profilo su una lunghezza di base.
Rettificatura
Lavorazione di finitura con mola abrasiva che raggiunge Ra ≈ 0,8 µm.
Gola di rettifica
Scanalatura che permette alla mola di rettificare vicino a uno spallamento.
Datum
Superficie, linea o punto di riferimento usato per orientare e localizzare le tolleranze.
Zona di tolleranza
Volume tridimensionale entro cui la geometria reale deve rientrare.
Tolleranza dimensionale
Intervallo tra dimensione massima e minima ammissibile.
Tolleranza geometrica
Limite imposto a forma, orientamento, posizione o oscillazione di un elemento.
Gradi di tolleranza IT
Classi normalizzate (IT01-IT18) che definiscono l’ampiezza della tolleranza.
Scostamento fondamentale
Valore che colloca la zona di tolleranza rispetto alla linea dello zero (lettera).
Accoppiamento con gioco
Foro sempre più grande dell’albero; consente movimento libero.
Accoppiamento con interferenza
Foro più piccolo dell’albero; produce bloccaggio per interferenza.
Accoppiamento incerto
Zone di tolleranza parzialmente sovrapposte; può risultare gioco o interferenza.
Principio di indipendenza
Nelle norme ISO, forma e dimensione sono specificate indipendentemente se non diversamente indicato.
Principio di inviluppo
Nelle norme ASME, al massimo materiale la forma deve rientrare nell’inviluppo perfetto.
Principio di massimo materiale (MMR/MMC)
Condizione che limita al minimo la zona di tolleranza e permette bonus se il materiale diminuisce.
Bonus di tolleranza
Aumento della zona di tolleranza quando la dimensione si discosta dal massimo materiale.
Condizione virtuale
Dimensione limite risultante dalla combinazione di tolleranza geometrica e massima materiale.
Filetto
Rilievo elicoidale ottenuto su superficie cilindrica o conica, interno o esterno.
Passo
Avanzamento assiale del filetto in una rotazione completa.
Diametro nominale
Diametro di riferimento del filetto (cresta vite o fondo madrevite).
Cresta (filetto)
Parte più esterna del filetto esterno o più interna del filetto interno.
Fondo (filetto)
Parte più interna del filetto esterno o più esterna del filetto interno.
Limite filettatura
Linea spessa che indica dove termina la filettatura utile su vite o madrevite.
Bullone
Insieme vite + dado usato per unire componenti con due fori passanti.
Vite mordente
Vite che si avvita in un foro cieco filettato nel secondo componente.
Vite prigioniera
Vite senza testa inserita permanentemente in un foro filettato, serrata con dado.
Dado
Elemento con foro filettato usato per serrare su vite o prigioniero.
Rosetta elastica (Grower)
Rondella spaccata che genera forza elastica antisvitamento sotto il dado.
Copiglia
Spina pieghevole inserita in foro radiale di vite/dado per impedirne la rotazione.
Spina cilindrica
Elemento cilindrico di collegamento o riferimento inserito con interferenza.
Spina conica
Spina leggermente conica che si blocca per interferenza in foro conico.
Spina elastica
Tubo tagliato lungo la generatrice che si comprime per l’inserimento e blocca per elasticità.
Linguetta
Elemento prismatico che trasmette coppia tra albero e mozzo tramite cavità corrispondenti.
Chiavetta
Elemento conico inserito radialmente tra albero e mozzo per blocco assiale e trasmissione coppia.
Anello elastico
Anello in acciaio per molle inserito in cava per bloccare axialmente componenti.
Cinghia
Elemento flessibile che trasmette moto tra pulegge distanti; può essere piatta, trapezoidale, dentata.
Rapporto di trasmissione
Rapporto tra velocità angolari (o giri) di puleggia condotta e motrice.
Bombatura della puleggia
Leggera convessità della corona che centra automaticamente la cinghia piatta.
Montaggio assiale (anelli)
Inserimento dell’anello elastico lungo l’asse fino alla cava.
Montaggio radiale (anelli)
Inserimento dell’anello elastico deformandolo radialmente nella cava.
Feature of Size (FOS)
Elemento misurabile con punti opposti (foro, albero, spessore) soggetto a tolleranza.
Modificatore LP
Intervallo locale tra due punti diametralmente opposti usato per dimensioni locali.
Sistema ISO GPS
Insieme di norme ISO per la specifica geometrica dei prodotti, basato su principio di indipendenza.
GD&T
Metodologia ASME per quotatura e tolleranze geometriche basata su principio di inviluppo.