anatomia faringe e laringe

inspirazione definizione

inspirazione definizione

aria entra nelle vie respiratorie quando la pressione all'interno è MINORE della pressione atmosferica

espirazione definizione

l'aria esce dalle vie respiratorie quando la pressione all'interno dei polmoni è MAGGIORE della pressione atmosferica

muscoli respiratori

processo inspirazione

contrazione muscoli intercostali e diaframma espansione gabbia toracica diminuzione pressione alveolare

nell'ispirazione

Patm>Palv

processo espirazione

l'espirazione

Palv>Patm

Variazione a riposo prima di un'ispirazione

760mmHg livello del mare

pressione dell'aria nei polmoni=pressione atmosferica

prima di un'ispirazione

Variazione durante l'inspirazione

758 mmHg

aria fluisce da pressione maggiore atm a pressione minore

durante l'ispirazione

variazione durante l'espirazione

762 mmHg

l'aria fluisce da pressione maggiore (polmoni) a pressione minore(atm) dato dal ritorno elastico dei polmoni che riduce volume

durante l'espirazione

diaframma

muscolo scheletrico a forma di cupola

diaframma funzione

si contrae ampliando volume dei polmoni

nervi frenici

mandano impulsi al diaframma al fine di farlo contrarre

effetti dei muscoli intercostali esterni

si contraggono eseguendo movimenti respiratori volume polmonare aumenta o diminuisce

espirazione

processo passivo

inspirazione

processo attivo

espirazione causa

rilassamento del diaframma e muscoli intercostali

ispirazione causa

contrazione dei muscoli respiratori

effetto espirazione

ritorno elastico della parete toracica

effetto inspirazione

espansione della gabbia toracica

espirazione forzata

processo attivo si verifica con spirometria o strumento a fiato

espirazione forzata causa

contrazione muscoli dell'espirazione

muscoli espirazione

intercostali interni addominali

muscoli addominali

obliquo esterno obliquo interno trasverso dell'addome retto addominale

espirazione forzata effetto

spostamento delle coste inferiori verso il basso compressione dei visceri addominali spinta forzata dei diaframma verso l'alto

frequenza respiratoria

numero di respiri compiuti da un individuo nell'arco di un minuto

atti respiratori correlati a:

estensione della superficie respiratoria

fz neonati

40 respiri minuti

bambini

20/30 respiri al minuto

adulti

12/18 respiri minuto

anziani

aumenta per elasticità polmonare ridotta

cause alterazione fz respiratoria

attività muscolare attività digestiva sesso taglia corporea posizione corporea temperatura ambientale stato di salute quantità di ossigeno

tachipnea

aumento della frequenza respiratoria oltre i limiti fisiologici

massimo limiti fisiologici

>20 cicli al minuto nell'adulto

effetti tachipnea

respiri più brevi

effetti iperpnea

atti respiratori aumentano di profondità

tachipnea condizioni

gravidanza ipertiroidismo anemia scompenso cardiaco sindrome pleura

bradipnea

calo della frequenza respiratoria al si sotto dei limiti fisiologici

minimo limiti fisiologici

<12 respiri al minuto nell'adulto

condizioni di bradipnea

sonno intossicazione oppiacei o alcool

dispnea

respirazione faticosa avvertita come bisogno d'aria, inadeguatezza del respiro comporta l'aumto dello sforzo per respirare

tipi di dispnea

accessionale da sforzo continua

dispnea accessionale

insorge improvvisamente, senza regolarità

esempio di dispnea accessionale

asma chiusura della glottide edema polmonare

dispnea da sforzo

insorge durante un'attività fisica si risolve con il riposo

esempi di dispnea da sforzo

alcune malattie cardiache anemia

dispnea continua

presente costantemente può essere causata da scompenso cardiaco o gravi insufficienze respiratorie

volumi respiratori

grandezze respiratorie calcolate con la spirometria confrontate con valori standard

tipi di volumi respiratori

volume corrente volume di riserva inspiratorio volume di riserva espiratorio volume residuo

volume corrente VC

quantità d'aria che viene mobilizzata con ciascun atto respiratorii non forzato e a riposo

valore VC

300

volume di riserva inspiratorio

quantità massima d'aria che può essere introdotta in seguito a un'ispirazione forzata

valore VRI

2000

volume di riserva espiratorio

quantità massima d'aria che può essere espulsa in seguito a un'espirazione forzata

valore VRE

1200

Volume Residuo

quantità d'aria che rimane nei polmoni dopo la massima espirazione

aumento VR è segno di:

iperdistensione polmonare broncocostrizione enfisema polmonare

tipi di capacità polmonari

capacità vitale definizione

massima quantità d'aria che può essere mobilizzata in un atto respiratorio partendo da inspirazione forzata ed arrivando ad espirazione forzata

somme capacità vitale

somma del Volume Corrente + Riserva Inspiratorio + Riserva Espiratorio VC + VRI + VRE

valori capacità vitale

5000 mL uomo 8000 mL atleta

Capacità polmonare totale definizione

massima quantità d'aria contenuta nei polmoni

somme capacità polmonare totale

somma capacità vitale + volume residuo VC + VRI + VRE + VR

valori capacità polmonare totale

5200 mL uomo

capacità inspiratoria definizione

quantità massima aria che si può inspirare sotto sforzo

somma capacità inspiratoria

somma del volume corrente + volume riserva inspiratorio VC + VRI

valori capacità inspiratoria

3000 mL uomo

capacità residua definizione

quantità di aria che resta nei polmoni dopo espirazione normale

somme capacità residua

riserva espiratoria + volume residuo VRE + VR

valori capacità residua

2200 mL uomo

ventilazione polmonare

quantità che esce ed esce nei polmoni in un minuto

formula ventilazione polmonare

volume corrente x frequenza respiratoria

spirometria

esame della funzione respiratoria ausilio spirometro genera grafici respiratori

ventilazione meccanica

supporto medico salvavita dove la respirazione spontanea è impossibile

schemi respiratori

eupnea respirazione toracica o costale respirazione addominale o diaframmatica

eupnea

respirazione tranquilla

respirazione toracica o costale

successione di respiri SUPERFICIALI dovuta alla contrazione dei muscoli intercostali

respirazione addominale o diaframmatica

successione di respiri PROFONDI dovuto alla contrazione e abbassamento del diaframma

alterazioni dei movimenti respiratori

tosse

inspirazione profonda seguita da espirazione violenta atto riflesso per espulsione corpo estraneo

starnuto

contrazione spasmodica di espirazione espulsione aria e saliva da naso e bocca

sospiro

ispirazione prolungata e profonda espirazione breve ma potente

sbadiglio

inspirazione ed espirazione profonda

pianto

inspirazione seguita da numerosi e brevi espirazioni accompagnata da lacrime

singulto

inalazioni convulse da singola espirazione prolungata

risata

serie di espirazione ritmate

singhiozzo

contrazione spasmodica diaframma irritazione delle terminazioni nervose gastro