Gruppi d’interesse, Corporativismo e Burocrazia – Ripasso

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Flashcard in stile domanda-risposta sui temi di gruppi d’interesse, corporativismo, lobbying, burocrazia e New Public Management.

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1
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Qual è la differenza tra corporativismo statale e neo-corporativismo?

Il corporativismo statale è imposto dall’alto dal governo (tipico dei regimi fascisti), mentre il neo-corporativismo nasce da un accordo volontario tra Stato, sindacati e associazioni imprenditoriali.

2
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In quali paesi europei è più diffuso il modello neo-corporativista?

Nei paesi scandinavi (Norvegia, Svezia, Danimarca) e in Austria.

3
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Quali cause economiche favoriscono il neo-corporativismo nei paesi scandinavi?

Economia piccola e fortemente orientata all’export, quindi necessità di politiche che proteggano tutti gli attori interni dalla concorrenza internazionale.

4
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Che tipo di associazioni caratterizzano il modello corporativista (assunti)?

Associazioni di categoria monopolistiche, obbligatorie, gerarchiche e settoriali: in ogni settore esiste un solo sindacato cui l’iscrizione è obbligatoria.

5
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Quali sono i tre attori principali nella concertazione corporativa?

1) Governo, 2) Sindacato dei lavoratori, 3) Associazione degli imprenditori.

6
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Quali vantaggi offre il modello corporativista in termini di relazioni industriali?

Tensioni industriali ridotte grazie alla necessità di compromessi; maggiore stabilità sociale.

7
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Cita due critiche al modello corporativista.

(a) Potenzialmente antidemocratico per la struttura gerarchica interna, (b) Esclusione dei gruppi non organizzati o outsiders.

8
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Che cosa si intende per gruppo insider?

Un gruppo che ha accesso stabile e strutturato al processo decisionale e può influenzare le politiche senza necessità di propaganda esterna.

9
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Che cosa si intende per gruppo outsider?

Un gruppo privo di contatto stabile con il decisore politico, costretto a conquistare visibilità tramite opinione pubblica e media.

10
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Elenca quattro risorse che un gruppo d’interesse può utilizzare.

Finanziarie, numeriche, di expertise (competenze tecniche), di capacità di sanzione/mobilitazione.

11
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Che cos’è il grass-roots lobbying?

Strategia che mobilita l’opinione pubblica per creare pressione dal basso sul decisore politico.

12
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In che cosa consiste il lobbying faccia a faccia?

Contatto diretto tra lobbista e decisore, basato sullo scambio di informazioni o promesse/minacce di mobilitazione.

13
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Quando i finanziamenti elettorali diventano una strategia di lobbying rilevante?

In sistemi dove la legge consente donazioni private ai partiti, come negli Stati Uniti.

14
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Quali condizioni socio-economiche facilitano l’azione dei gruppi d’interesse?

Livello di ricchezza diffuso, disuguaglianze moderate, cultura politica aperta, istituzioni decentrate e multipartitismo.

15
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Come influisce un sistema politico decentralizzato sull’accesso dei gruppi?

Offre più livelli istituzionali cui rivolgersi, aumentando le opportunità di influenza.

16
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Qual è la funzione dei media per i gruppi d’interesse?

Canale indiretto per attivare consenso o attirare l’attenzione del pubblico e dei decisori.

17
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Indica due argomenti a favore dei gruppi di pressione.

1) Rafforzano la rappresentanza di interessi specifici; 2) Forniscono informazioni tecniche ai decisori.

18
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Indica due argomenti contro i gruppi di pressione.

1) Favoriscono i gruppi più potenti, 2) Azione spesso poco trasparente e sottratta al controllo pubblico.

19
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Quali sono le cinque funzioni principali della burocrazia?

Consulenza, riscossione/redistribuzione, erogazione di servizi, regolazione, stabilizzazione.

20
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Definizione weberiana di burocrazia

Insieme di organizzazioni che operano secondo competenze attribuite ad uffici regolati da norme impersonali e universali.

21
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Quali sono le quattro caratteristiche fondamentali della burocrazia weberiana?

Razionalità, neutralità, gerarchia, competenza.

22
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Che cos’è il principio “sine ira et studio”?

Applicazione imparziale delle norme da parte del burocrate, senza passioni né favoritismi.

23
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Che cosa si intende per razionalità limitata dei burocrati?

Impossibilità di valutare tutte le alternative; ci si accontenta di soluzioni soddisfacenti piuttosto che ottimali.

24
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Spiega l’incrementalismo incoerente di Lindblom.

I burocrati perseguono piccoli cambiamenti a breve termine, spesso non coerenti fra loro, per mancanza di visione sinottica.

25
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Cita due modelli che descrivono il rapporto burocrati-politici secondo Peters.

Modello village life (Francia) e modello avversariale (Italia).

26
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In cosa consiste il modello avversariale italiano?

Burocrazia e politici possono avere programmi opposti; i burocrati talvolta ostacolano l’esecuzione delle politiche.

27
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Che cos’è la discrezionalità del front-line bureaucrat?

Spazio di decisione personale di chi applica le regole quando mancano risorse o norme precise.

28
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Quali sono i tre modelli di selezione dei funzionari pubblici citati?

Burocratico-professionale (USA), burocratico-regolativo (Francia), pubblico impiego contrattuale (modello misto).

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Qual è la logica del New Public Management (NPM)?

Ridurre costi e aumentare efficienza avvicinando la pubblica amministrazione ai criteri del mercato privato.

30
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Elenca due strumenti centrali del NPM.

Privatizzazioni/outsourcing e deregulation, più devoluzione delle competenze.

31
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Indica un pro e un contro del NPM.

Pro: contenimento dei costi e responsabilizzazione dei burocrati. Contro: rischio di minore equità nell’accesso ai servizi pubblici.

32
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Che cos’è l’outsourcing nel contesto NPM?

Affidare a soggetti privati la produzione o gestione di servizi che prima erano erogati direttamente dallo Stato.

33
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Che ruolo ha la devoluzione nel NPM?

Decentramento delle competenze per avvicinare i servizi al cittadino e aumentarne la responsabilità locale.

34
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Quali sono gli attributi centrali delle politiche pubbliche?

Rispondono a un problema, orientate a obiettivi, nell’interesse pubblico, formulate da attori pubblici e implementate anche da privati.

35
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Come le politiche pubbliche influenzano la politics?

Gli output di policy possono modificare strutture, risorse e comportamenti politici futuri.

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Cosa rende antidemocratico il modello corporativista?

Decisioni calate dall’alto all’interno di associazioni gerarchiche senza opposizione interna né pluralismo esterno.

37
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Perché nel modello corporativista il lobbying diventa secondario?

Gli insider sono già inclusi nel processo decisionale; non serve pressione esterna per essere ascoltati.

38
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Differenza tra risorse numeriche e risorse finanziarie di un gruppo?

Numeriche: quantità di membri/elettori; Finanziarie: denaro mobilitabile per studi, campagne o donazioni.

39
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Che cosa sono le comunità epistemiche?

Gruppi di esperti con competenze tecniche critiche, capaci di influenzare decisioni grazie all’expertise.

40
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Definisci risorse simboliche.

Capacità di mobilitare valori, simboli o ideali per legittimare le proprie richieste (es. gruppi religiosi).

41
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Differenza tra privatizzazione e deregulation?

Privatizzazione affida servizi a soggetti privati; deregulation riduce le norme che regolano un settore, lasciando più libertà di azione.

42
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Quali canali istituzionali, oltre ai partiti, possono usare i gruppi di pressione?

Governo e burocrazie, parlamento, corti di giustizia, corpi sovranazionali, media.

43
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Che cosa significa “sistema triangolare di concertazione”?

Struttura decisionale che coinvolge governo, sindacato dei lavoratori e associazione degli imprenditori.

44
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Perché il pluralismo promette politiche moderate?

La competizione aperta fra molti gruppi porta a soluzioni mediane che accontentano il maggior numero possibile di attori.

45
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Che cos’è il “modello dello stato amministrativo”?

Situazione in cui la burocrazia sostituisce il governo nell’adozione di decisioni politiche, andando oltre la consulenza.

46
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Qual è l’effetto delle agenzie in conflitto sugli esiti della burocrazia?

Obiettivi divergenti tra agenzie possono generare risultati irrazionali e inefficienza complessiva.

47
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Perché la burocrazia è considerata conservatrice?

Segue procedure consolidate e tende a opporsi a riforme che alterano routine e poteri interni.

48
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Che problema crea il rapporto agente-principale nella burocrazia?

Il politico (principale) non è in grado di monitorare perfettamente l’agente (burocrate), che può agire secondo proprie preferenze.

49
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In che modo i partiti conservatori e progressisti differiscono nell’apertura ai gruppi d’interesse?

I partiti conservatori tendono a favorire gli interessi imprenditoriali, mentre i progressisti sono più ricettivi verso i sindacati.

50
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Qual è il rischio di sovraccarico per il governo legato ai gruppi di pressione?

Troppe domande provenienti da molti gruppi possono bloccare l’agenda governativa e impedire l’adozione di politiche.