Letteratura Italiana - Flashcards

Flashcards per il ripasso di concetti chiave del Preromanticismo, Ugo Foscolo, Romanticismo, Alessandro Manzoni, Giacomo Leopardi, Verismo, Luigi Capuana, Giovanni Verga, Scapigliatura, Decadentismo, Gabriele D'Annunzio, Simbolismo, Giovanni Pascoli, Crepuscolarismo, Sergio Corazzini, Guido Gozzano, Futurismo, Filippo Tommaso Marinetti, Italo Svevo, Luigi Pirandello, Primo Levi, Italo Calvino.

Preromanticismo

Movimento culturale e letterario che si sviluppa in Europa nella seconda metà del XVIII secolo, prima del Romanticismo vero e proprio. Reazione al razionalismo illuminista con esaltazione di sentimento, emozione e immaginazione.

Caratteristiche del Preromanticismo

Esaltazione della natura come specchio dell’anima, centralità dell’individuo e dell’interiorità, interesse per il Medioevo, il gotico, l’esotico e il misterioso, e poesia del sentimento e della malinconia.

Ugo Foscolo

Poeta nato a Zante nel 1778, figura centrale nel panorama letterario italiano, rappresenta il ponte ideale tra il Neoclassicismo e il Romanticismo, con una poetica intrisa di passione civile, riflessione esistenziale e profonda sensibilità estetica.

Tematiche della poesia foscoliana

Materialismo, la meditazione sulla morte, Neoclassicismo e preromanticismo, centralità dell’IO del poeta, intreccio fra arte e vita, e frammentarietà della scrittura.

Le ultime lettere di Jacopo Ortis

Romanzo epistolare di Ugo Foscolo, composto nel 1798, di forte impronta autobiografica, in cui si riflette la crisi esistenziale e filosofica dell’autore, con temi politici, amorosi ed esistenziali.

Le Poesie di Foscolo

Edizione del 1803 che comprende odi in stile neoclassico ed intensa emotività; riflessioni sul destino umano.

Alla Sera

Celebre sonetto di Foscolo noto per il perfetto equilibrio tra temi esistenziali (la vita, la morte, il destino umano) e una struttura poetica raffinata.

A Zacinto

Sonetto che racchiude alcuni dei temi fondamentali della poetica foscoliana: le origini, la poesia, l’esilio, la vita travagliata dell’io poetico, la morte e il sepolcro.

Romanticismo

Movimento culturale, artistico e letterario nato in Europa alla fine del XVIII secolo, come reazione all'Illuminismo e al razionalismo, che pone al centro della propria visione, l’individuo, i sentimenti, l’immaginazione e la soggettività.

Tematiche della poetica manzoniana

Ricerca della libertà, fedeltà al vero, impegno politico, riflessione sulla lingua e ricerca di originalità.

Il Conte di Carmagnola

Tragedia in cui Francesco Carmagnola, condottiero, si rifugia a Venezia per la gelosia del duca di Milano, dove viene ingiustamente condannato a morte per tradimento.

Gli Adelchi

Tragedia che mette in scena la fine del Regno longobardo a opera dei franchi di Carlo Magno, concentrandosi sulle vicende del principe Adelchi e della sorella Ermengarda.

Il Cinque Maggio

Ode civile che rievocazione delle vicende terrene di Napoleone (l’ascesa e la conquista del potere, la grandezza e la gloria, la sconfitta e la morte), a cui si accompagna la riflessione cristiana.

I Promessi Sposi

Romanzo storico ambientato nel Seicento, in Lombardia, durante la dominazione spagnola, che racconta la storia di due giovani, Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, il cui matrimonio è ostacolato da numerose vicende.

Giacomo Leopardi

Uno dei massimi poeti della letteratura italiana, che racconta con lucidità e coraggio le sfide dell’esistenza.

Tematiche della poetica leopardiana

Pessimismo individuale, pessimismo storico e pessimismo cosmico; felicità come piacere irraggiungibile ma l’importanza dell’illusione e la sperimentazione letteraria.

I Canti

Composizione di liriche suddivise in 5 blocchi: Canzoni, Idilli, Canti pisano-recanatesi, Ciclo di Aspasia e Canti napoletani.

Canzoni dei Canti leopardiani

Componimento poetico composto da endecasillabi e settenari con struttura ritmica complessa, distaccandosi dalla tradizione.

Gli Idilli dei Canti leopardiani

Componimenti descritti da Leopardi come situazioni, affezioni, avventure storiche del suo animo.

I canti pisano-recanatesi dei Canti leopardiani

Componimenti composti tra la fine del soggiorno pisano e il ritorno a Recanati, con forte novità metrica e tematiche legate al passato.

Il ciclo di Aspasia dei Canti leopardiani

Componimenti composti tra il 1830 e il 1835 ispirati dall’amore per la gentildonna fiorentina Fanny Targioni Tozzetti, con linguaggio aspro e teso.

I canti napoletani dei Canti leopardiani

Componimenti con universali materialistici quale la morte, la vecchiaia, la natura creatrice e distruttrice; l'io poetico viene emarginato, a tutto vantaggio di una riflessione impersonale e generale.

Il passero solitario

Testo che relativizza la positività del ricordo esaltata negli idilli, con rigorosa struttura logico-tematica e linguaggio con caratteristiche non musicali.

L'Infinito

Idillio che è incorniciato dalle presenza dell’io: lo troviamo all’inizio e alla fine, ma celebra il ritrovamento nella propria perdita.

A Silvia

Liricha che si apre con un’apostrofe a Silvia, una giovane fanciulla scomparsa prematuramente e allegoria della speranza giovanile irrealizzata e spenta dalla dura realtà della morte.

La Ginestra

Uno dei testi più lunghi e profondi scritti da Leopardi in cui, come I sepolcri di Foscolo, si parla di morte, distruzione e riflessioni profonde sull’esistenza. Ma a differeza di Foscolo il linguaggio e lo stile sono molto diversi.

Le Operette morali

Raccolta di prose filosofiche sotto forma di dialoghi tra personaggi fantastici o allegorici, che trattano con ironia e profondità la condizione umana e vogliono smascherare i falsi miti della modernità.

Verismo

Movimento letterario nato in Italia come una reazione all'Illuminismo, al Positivismo e al Naturalismo. Si concentra sulla vita reale degli umili e degli oppressi, descrivendo le loro sofferenze e le loro difficoltà.

Luigi Capuana

Critico militante dal ruolo di teorico del Verismo, divulgatore dei movimenti letterari con la recensione ai Malavoglia.

Temi principali del Verga

Impersonalità, poetica della lontananza, religione della famiglia e impari lotta contro il fato.

Poetica verista, il canone dell’impersonalità

Il primo aspetto delle opere di Verga verista consiste nel trovarsi catapultati di colpo dentro la vicenda, rinuncia del tutto al “ritratto” dei personaggi per dare al lettore “l’illusione della realtà.”

Vita nei Campi

Opera che si assiste per la prima volta all’eclissi del narratore onnisciente, sostituito da un narratore popolare che esprime un punto di vista ostile al protagonista: in un mondo dominato dall’egoismo, dal calcolo e dalla violenza.

Rosso Malpelo

Novella dove Verga affronta il tema sociale del lavoro minorile, con protagonista Rosso Malpelo, un bambino costretto a lavorare in una cava in condizioni disumane.

Il Ciclo dei Vinti

Ciclo di cinque romanzi che dovevano rappresentare complessivamente la lotta per la vita, che assume tutte le forme, dall’ambizione all’avidità del guadagno, adattando stile e tecniche narrative ai diversi ambienti rappresentati.

I Malavoglia

Tratta nell'incipit una stirpe di pescatori dove l’autorità del capo è indiscussa ed è il depositario di una sapienza millenaria, quella che si è sedimentata nei proverbi.

Capitolo XV dei Malavoglia

Brano racconta l’esperienza traumatica del fallimento ed il pentimento non porta alla conversione, ma unicamente l’espiazione.

Scapigliatura

Fenomeno culturale nato in Lombardia e in Piemonte caratterizzato da insofferenza verso le convenzioni sociali e culturali del tempo, atteggiamento esistenziale improntata alla trasgressione.

Decadentismo e Estetismo

Reazione al Positivismo in cui la cultura di fine secolo contestò in maniera radicale il primato della scienza con culto idolatrico al valore supremo della bellezza.

Temi dannunziani

Trasformismo e capacità assimilatoria, arte che nasce dall’arte, angoscia per trascorrere del tempo e culto della bellezza.

Il Piacere

Protagonista il modello estetica Andrea Sperelli, diviso tra la sensuale Elena e la spirituale Maria.

Le Laudi

Ciclo poetico progettato come rappresentazione totale del mondo e della storia in sette libri, ciascuno intitolato a una stella delle Pleiadi.

Le stirpi canore

Nella lirica la poesia è la prole delle foreste, delle onde, del sole, del vento, essa stessa è natura e vive con essa.

La sera fiesolana

Nelle tre strofe il poeta si rivolge alla sua compagna, augurandosi che le proprie parole possano giungerle fresche e dolci, quanto l’atmosfera di quella sera quasi estiva.

La pioggia nel pineto

D’Annunzio descrive in questa lirica il rumore di un acquazzone estivo, in cui la pineta in composizione musicale, trasformando la pineta in una sorta di grande orchestra naturale.

Meriggio

All’interno del diario lirico di Alcyone, rappresenta il culmine della fase panica, in cui l’ansia del divino da parte del poeta si risolve in un’esperienza estatica di fusione nel Tutto.

I Pastori

Nella lirica d’Annunzio descrive la transumanza dei pastori abruzzesi, che a settembre abbandonano i pascoli e invadono il Tavoliere delle Puglie.

Simbolismo

Movimento letterario e artistico nato in Francia nella seconda metà dell’Ottocento, che usava il simbolo come strumento per evocare realtà profonde, misteriose e spirituali.

Poetica del Fanciullino

Ricostruzione simbolica unità familiare, il ricondursi al mistero che si nasconde dietro l’apparenza delle cose ed il legame con l’inconscio.

Myricae

L’edizione del 1911 con dimensione privata nel nido e funerale: la violenza della storia trasforma il nido nel teatro di una battaglia tra bene e male, in cui è la morte a prevalere.

Il Lampo e Tuono

La dimensione percettiva del Lampo riguarda la vista, mentre la il Tuono riguarda le sensazioni acustiche.

Lavandare

Pascoli ci propone un quadretto di genere, molto ottocentesco, un po’ convenzionale, giustapponendo due immagini, una terzina: un terreno arato solo in parte e alcune donne che fanno il bucato in un canale.

X agosto

Pascoli rievoca la morte del padre avvenuta il 10 agosto 1867 attraverso parallelismi e corrispondenze, nella quale accosta la tragica e dolorosa perdita del padre alla crudele morte di una rondine.

L'assiuolo

Pascoli descrive un testo segnato da Inquietudine e mistero con continuo ricorso all’uso dei sistri e pianto di morte nell’io e nella natura.

Dialogo da Myricae

Pascoli mette in scena un colloquio immaginario tra passeri e rondini, emblemi di atteggiamenti opposti verso la vita, simboli per riflettere sul rapporto tra stabilità e viaggio.

Novembre

Il poeta evoca una una percezione ingannevole della realtà: un’estate fredda legata alla commemorazione dei defunti.

Canti di Castelvecchio

Nei canti di Castelvecchio è dominante il tema funebre con musicalità, componente folclorica e ricorso all’indefinito.

Il gelsomino notturno

Opera che unisce linguaggio semplice, musicalità e intreccio di simboli legati alla natura, alla sessualità, al mistero della vita e della morte.

La mia sera e Il passero solitario

In cui viene descritto squallore di un autunno ed il rimpianto per il passato ed il ricordo, anche se tremendo, è preferibile a non aver ricordato e sperato, perchè ciò vuol dire non aver vissuto.

Crepuscolarismo

Vengono descritti il lato sofferente e malinconici, ma si indaga sul valore delle piccole cose.

Corazzini

Il fastidio per narcisismo induce intensi i tratti malinconici e tristi nei poemi.

Gozzano

Ricerca delle buone cose di pessimo gusto, di un mondo fatto di oggetti e persone decadenti e stile di gusto estetico, con alibi della malattia e forte ironia.

La via di rifugio

Opera a cui Gozzano abbandona il modella dannunziano e recupera il linguaggio prosaico e l’attitudine filosofica.

I Colloqui

Con il verso L’amica di nonna Speranza pone al centro temi nostalgici e un grande uso del passato, per la descrizione di un mondo che ha perso le radici.

Futurismo

Avanguardia con rinnovamento dell’estetica, dei linguaggi, della politica, del costume, della vita quotidiana e della psicologia delle masse.

Tecniche del futurismo

Sintassi sottoposta, bombardamento e impiego quasi esclusivo di sostantivi e verbi all’infinito producono un'accelerazione vertiginosa del ritmo narrativo.

Temi sveviani

Disagio esistenziale, introspezione, figura dell’inetto, conato al meglio e salute come esito finale dell’opera.

La poetica di Svevo

L’esperienza della malattia, sia psichica che fisica, da forma alla sua visione del mondo.

La coscienza di Zeno

Si compone di otto capitoli di una vita autobiografica sulla psicanalisi il lettore è chiamato a dividere la verità dalle bugie.

Pirandello

Dopo numerose opere all’insegna del verismo racconta il disagio dell’uomo a trovare la propria identità, intrappolato in un mondo di maschere fasulle.

L'Umorismo

Spiega la concezione pirandelliana dell’umorismo, inteso non come semplice comicità, ma come una forma più profonda di rappresentazione dell’uomo.

Novelle per un anno

il libro è destinato a raccontare 365 novelle, nasce la volontà di raccontare le storie di uomini imprigionati da una realtà in cui non si riconoscono più e spesso hanno reazioni al limite della follia.

Uno, nessuno e centomila

A partire da una semplice osservazione della moglie sul suo naso, comprende che l’identità è qualcosa di soggettivo, che muta in relazione alle persone con cui entriamo in contatto.

Sei personaggi in cerca d’autore

Rappresenta un dramma metateatrale che inizia in un teatro dove una compagnia sta provando una commedia, il tema è il rapporto vita arte.

Ungaretti

Il sogno di scalare il monte è il simbolo della vita e l’impronta indelebile che la sofferenza e la lotta lasciano nell’anima.

La poetica di Ungaretti

Comprensione è una funzione fondamentale, il poeta comprende ciò che ha intorno grazie al bagaglio culturale.

Il Porto Sepolto

La raccolta comprende 32 liriche ordinate cronologicamente con l’indicazione del luogo e del giorno della stesura, si ricerca l'innocenza nel caos.

L'Allegria

La composizione frammentaria in versi liberi ha un linguaggio essenziale ed immediato ed evoca l’eroismo della vita del soldato.

Sentimento dominante nelle poesie di Ungaretti

L’opera è incentrata sui temi del dolore, della guerra e della malinconia. Forte è anche il sentimento di attaccamento alla vita, nonostante le difficoltà.

Eugenio Montale

La sua poesia si propone di trasmettere il male di vivere, lo squallore della realtà contemporanea con la quale l’uomo è costretto a confrontarsi.

Premesse filosofiche della poetica montaliana

Il tema fondamentale della sua poetica è l’impossibilità di trovare un punto di riferimento nel reale. Tale condizione genera nel poeta un atteggiamento di isolamento.

Novembre da Montale

Parla di una stagione che inganna col suo sole, ma non è quella della rinascita bensì dei morti, in cui l’estate dei vivi cede il passo all’ inverno gelido.

Meriggiare pallido e assorto

Il poeta descrive un paesaggio assolato, immobile, quasi metafisico; tale paesaggio diventa subito uno specchio della condizione esistenziale dell’uomo.

L'Assiuolo

Si tratta di una lirica in cui prevalgono soprattutto elementi sonori che contribuiscono ad accrescere l’effetto di inquietudine e mistero.

La Mia Sera

Evoca l’esperienza profonda ed essenziale della sera il ritmo è quello della vita, scandito ora dalla pausa, ora dall’attesa.

Non chiederci la parola che squadri da ogni lato

Vengono presentati i limiti della poesia che non sa dare certe consolazioni nel disordine del mondo. L’obiettivo della poesia per Montale è quello di creare un autoritratto .

Carlo Emilio Gadda

Scrittore e ingegnere esprime il groviglio della realtà con monologhi e figure che si estraniano dalla trama: così il linguaggio diventa uno strumento per esprimere il caos.

Ermetismo

Immersi nell’esperienza alienante della guerra, gli ermetici provano l’esigenza di recuperare la dimensione interiore , per opporsi al conformismo della società totalitaria.

Primo Levi e testimonianza

Rilevanza al tema del ritorno dal lager e importanza sia della ragione come guida. Soprattutto è un’attenzione sempre all erta per evitare altri orrori.

La poetica di Calvino

La sua scrittura è una commistione fra realtà e fiaba; per calvino il compito di uno scrittore è di dare un etica alla narrazione e con delle strutture rigide deve semplificare.

Italo Calvino

Il tema centrale è il contrasto nel mondo è il tema tra realtà è fantasia in un racconto della giovinezza.