Guido, 'i vorrei che tu e Lapo ed io
- L’opera
- Rime non è un’opera organizzata
- Si tratta di liriche che vanno dagli anni giovanili alla piena maturità, le ultime scritte al ridosso del poema (La Commedia)
- Varietà di temi
- Tendenza alla sperimentazione
- A (Stile dolce)
- Alternanza tra una linea dolce e una aspra che spesso si intrecciano
- Dolcezza dello stile: dipende dalla chiarezza dei versi e dall’impiego soprattutto in rima di un lessico caratterizzato dalla soavità e dalla dolcezza dei suoni
- B (Stile aspro)
- Stile aspro, tipico delle poesie “petrose”
- Ricorso a parole rare e difficili
- Sonorità dure
- C (Avvicinamento alla poesia comico-realistica)
- Non manca l’avvicinamento ai modi della poesia comico-realistica
- Tenzone: un botta e risposta caratterizzato dall’esagerazione dei toni e dall’aggressività dello stile
- Natura parodico-scherzosa di cui Dante farà tesoro nella prima cantica della Commedia
- D (Rime dottrinali)
- all’estremo opposto si collocano le rime dottrinali rimaste escluse dal Convivio
- Il testo
- T1 (Plàzer)
- Rimanda al plàzer, componimento della lirica provenzale
- Si elencavano una serie di cose che il mittente si augurava o augurava al destinatario
- T2
- Dante sostituisce agli oggetti concreti del desiderio un’esperienza ideale e immaginaria
- Il testo restituisce il clima di condivisione e unità di menti e cuori che animò lo Stil novo fiorentino
- T3
- Invito al viaggio rivolto a due poeti e alle loro donne
- Riuniti su una navicella: per andare dove? Non lo dice, ma avverte che l virtù magica di Merlino protegge questo viaggio
- Personaggio del mago, indeterminatezza dei riferimenti spazio-temporali, battere e ribattere sul tema del desiderio: natura letteraria e ideale dell’esperienza vagheggiata
- Sogno più vero del reale grazie al potere della poesia
- Vero contenuto “assoluta separazione dal reale che si converte in amicizia
- L’immagine di un gruppo di amici poeti che “ragionano d’amore”
- T4
- L’altro aspetto connesso all’amicizia: ricerca dell’isolamento
- Per nutrire il sentimento amoroso, condizione necessaria: ideale di gentilezza come elevazione etico-culturale e come aristocratica distinzione
- Fuga dal mondo: è l’immagine di questo agognato isolamento
- La nave, sottratta agli ostacoli del “tempo rio” si trasforma in un luogo di immutabile contentezza
- Nuova forma del locus amoenus
- Il privilegio stesso dell’inclusione in questo spazio ideale definisce i limiti di un’appartenenza negata al resto del mondo
\